Mentre siamo in attesa che a Disneyland Paris venga realizzata la nuova land a tema Star Wars, che ti ricordiamo sorgerà presso i Walt Disney Studios, in America ben due Parchi si apprestano ad aprire i cancelli della seconda attrazione a tema.
Il 5 dicembre 2019 al Walt Disney World e il 17 gennaio 2020 a Disneyland California verrà infatti inaugurata The Rise of the Resistance: The Ride.
Indice
I rumors sulla nuova ride
La nuova attrazione andrà ad ampliare la land del Star Wars: Galaxy’s Edge, già aperta presso Disneyland e di prossima apertura presso il Walt Disney World.
Attualmente è già presente nell’area Millennium Falcon: Smugglers Run, ma della futura attrazione già si vocifera che “offuscherà i confini tra fantasia e realtà”. Si tratterà infatti di una dark ride in cui i visitatori si troveranno a prender parte ad una battaglia tra Resistenza e Primo Ordine. Molto promettente, vero?
E anche la durata dell’esperienza all’interno dell’attrazione è da record: si parla di ben 28 minuti, con più di 300 soggetti animati.
Millennium Falcon: Smugglers Run
Da quanto abbiamo potuto vedere, non essendo mai purtroppo ancora stati presso i Parchi Disney americani, l’attuale Millenium Falcon ricorda in parte nel mood Star Tour, l’attrazione di Disneyland Paris. Il visitatore si trova infatti coinvolto in un viaggio intergalattico, ma qui potrà interagire maggiormente con l’attrazione rispetto a quanto avviene per la controparte europea. Si potrà infatti interpretare un pilota, un ingegnere o un addetto alle armi, rendendo ancora più adrenalinica ed elettrizzante l’intera esperienza.
Galaxy’s Edge: com’è strutturata?
Ma com’è organizzata al momento la land Star Wars: Galaxy’s Edge, che noi speriamo serva da spunto per la futura land parigina dedicata alla galassia lontana lontana più amata di tutti i tempi?
Innanzitutto Galaxy Edge è molto vasta: ben 5,7 ettari. E’ stata progettata di concerto con la Lucasfilm, e tra gli Imagineers che hanno collaborato alla realizzazione troviamo Scott Trowbridge come supervisore.
Trowbridge ed il suo team hanno quindi pensato di dare vita ad un pianeta del tutto nuovo come ambientazione per la nuova land: Batuu, un pianeta posto sull’anello più esterno delle Regioni Sconosciute, perfettamente integrato nel canon di Star Wars ma mai comparso in alcuna pellicola cinematografica. Per realizzarlo si sono ispirati a luoghi realmente esistenti, come Istanbul, Gerusalemme e il Marocco.
Attualmente la land ospita, oltre al Millennium Falcon e alla futura dark ride, numerosi negozi e ristoranti in pieno stile Guerre Stellari. I visitatori potranno infatti assemblare il loro droide o la loro spada laser personale, ma potranno anche acquistare artefatti Jedi o Sith.
E che dire dello stand dove si potrà degustare il latte blu/verde che tanto sembrava piacere al buon Skywalker ne “Gli Ultimi Jedi”?
Tra l’altro Mark Hamill, l’attore che interpreta Luke, ha recentemente risposto alla domanda di un fan in merito al sapore del latte in un tweet: pare sapesse di acqua di cocco, tinta con un colorante alimentare.
Così, tanto per toglierci anche questo amletico dubbio…
Star Wars nei Parchi americani: le nostre conclusioni
Che dire, a noi piacerebbe tanto avere l’occasione di visitare il Galaxy’s Edge e di immergerci nel mitico mondo di Star Wars. Chissà che un domani…
Intanto, se ami il mondo Disney e tutto ciò che gli gravita attorno, ti consigliamo di scaricare la nostra guida gratuita per goderti al meglio Disneyland Paris e…alla prossima!