San Giorgio Canavese Brick Expo è la manifestazione dedicata al mondo dei celebri mattoncini Lego che si tiene, indovinate un po’, a San Giorgio Canavese.
L’evento è ormai giunto alla sua 6° edizione, e quest’anno si è svolto nelle giornate del 29 e del 30 settembre.
Vi avevamo promesso circa una settimana fa, in questo post, che vi avremmo portati con noi alla scoperta di questa fiera: siete pronti? Partiamo!
Indice
Uno sguardo introduttivo
La prima cosa che abbiamo fatto è stata naturalmente acquistare i biglietti d’ingresso. Vengono 2€, ma i bambini al di sotto di 1 metro di altezza entrano gratis.
A fare gli onori di casa una serie di cosplayer soldati e alcuni personaggi del mondo di Star Wars. Indovinate chi ha fatto breccia nell’anima nera di colei che vi sta scrivendo al momento…? Darth Vader, esatto.

Varcati i cancelli del complesso, che comprende la palestra scolastica del paese e il cortile dell’oratorio della vicina parrocchia, ecco i padiglioni espositivi.
Padiglione Lego
Il padiglione più esteso è dedicato proprio all’esposizione di costruzioni Lego. Un percorso obbligato vi porterà a visionare vari diorami costruiti con i mattoncini colorati, e ce n’è davvero per tutti i gusti. Ritroviamo la ricostruzione del Carnevale di Ivrea e il villaggio di Babbo Natale che avevamo già visto a Mattoncini in Festa di Grugliasco, e anche il castello Disney e quello di Frozen sono vecchie conoscenze…

Ma troviamo anche tantissimi diorami nuovi. Qualche esempio?
La città di Springfield dei Simpson, la battaglia sul pianeta Hot di Star Wars, la torre di Rapunzel (davvero alta!), i vari set dei film di Indiana Jones, città e paesi, mezzi di trasporto…C’è davvero di tutto.

Un vecchio amico
Girovagando tra i vari stand incontriamo a sorpresa un amico d’infanzia in veste di espositore. Piccolo il mondo! Ario Gaviore, questo il suo nome, ha infatti realizzato in collaborazione con un amico una caserma dei pompieri molto particolareggiata e con qualche chicca divertente. Questa costruzione ha incorporati dei collegamenti elettrici che permettono ad alcuni mezzi di muoversi e alle luci di accendersi, e noi approfittiamo della disponibilità di Ario per fargli qualche domanda.
Ci racconta che la sua passione è nata da bambino, ma che crescendo è andata via via scemando al punto da volersi disfare della sua collezione di mattoncini. Ma poi è incappato nel sito Bricklink, su cui ha trovato sia pezzi sparsi che set che da piccolo desiderava tanto. Un po’ alla volta la sua collezione, anziché sparire, è andata aumentando: mezzi spaziali, edifici celebri… E questa è la seconda esposizione a cui partecipa.
Ci spiega che la parte più complessa è la progettazione del diorama da realizzare, perché si tratta di riadattare secondo le proprie esigenze set preesistenti, modificandoli con pezzi estranei. Lui usa allo scopo un programma tipo CAD trovato sempre su Bricklink, Stud.io (gli “stud” sono i bottoncini che ricoprono i pezzi Lego e che hanno impress il marchio aziendale). Il treno dei pompieri, per esempio, non è altro che il treno di Babbo Natale rivisitato.
E perché portare in mostra proprio i pompieri? Perché, partecipando a varie mostre, lo aveva trovato un tema non ricorrente e interessante.
Complimenti Ario!

Giochi da tavolo, retrogames e fumetti
Accanto al padiglione dedicato ai Lego troviamo quello che ospita vecchie console e giochi da tavolo. Quanto ci sentiamo vecchi a vedere ragazzini giocare con il Super Mario della Nintendo NES anni ’90…! C’è anche la Playstation 1 in formato piccolo, la stessa che mi avevano regalato un Natale di tanti anni fa per giocare con il videogioco di Harry Potter… Ah, gioventù che passa e se ne va…!

Anche tra i giochi da tavolo riconosciamo vecchie glorie, come ad esempio Carcassonne, mentre altri ci giungono nuovi. Potrete provarli sul posto, e i più piccoli avranno anche tanto spazio per colorare, disegnare e costruire.

Nei pressi lo stand dedicato al mondo dei fumetti, con un paio di bancarelle che vendono Funko Pop, gadget a tema Pokemon ed Harry Potter (mannaggia a noi che ci siamo scordati di comprare la Burrobirra!) e, ovviamente, fumetti.

Presenti anche diversi disegnatori, che esponevano le loro opere e ne realizzavano alcune sul momento. Magari siete più ferrati di noi in materia, quindi vi lasciamo qualche nome: Alfredo Josè Tasso, Elder Draw, Mattia Sferrella…e molti altri che potrete trovare elencati sulla pagina ufficiale della manifestazione.

Area Modellismo
Nel cortile dell’oratorio invece trovano posto i modellisti. C’è sia modellismo statico che dinamico: aerei, navi, set di guerra, interni da casa delle bambole…E anche zone in cui sfrecciano piccole (rispetto a quelle reali, ovvio) macchine escavatrici e una pista da Drift. Non assistiamo alla gara delle auto da corsa però: noi siamo andati al San Giorgio canavese Brick Expo il 29 settembre e la gara si è tenuta nella giornata del 30…Ma abbiamo assistito a qualche prova su strada.

Possibilità di cimentarsi anche nel softair, previo pagamento di una somma ad offerta libera. Noi, anche se tentati, non proviamo: abbiamo paura di prenderci troppo gusto!
Attira molti curiosi il simulatore di volo del caccia F16. Pensate che è stato realizzato dagli studenti del Liceo Faccio di Castellamonte, seguiti in questa impresa pazzesca dal Prof. Bologna.
Il professore, grande appassionato di aviazione, è attualmente Presidente dell’associazione Nazionale no-profit VIAF (Virtual Italian Air Force).
Il lavoro fatto è magistrale, e chiunque può provare a pilotare un caccia virtuale…ma è obbligatorio prenotare a causa della durata (circa 15 minuti) della sessione di volo, onde evitare troppe code.

Musica e Cosplay
L’intrattenimento musicale di maggior impatto è dato dal concerto dei Dottor Zero, un gruppo che ripropone canzoni dei cartoni animati del passato interpretandone i protagonisti. Ma letterlamente, indossandone proprio i costumi! Sono cosplayer musicisti in pratica, e vediamo comparire sul palco Heidi (nn interpretata da una ragazza, no, ma dal frontman maschile del gruppo…), Mila, l’Uomo Tigre e tanti altri.
Cosplayer abbiamo detto, e già prima vi avevamo parlato dei soldati e di Star Wars. Questo perchè quest’anno il San Giorgio Canavese Brick Expo ospita anche una sfida di cosplay, che noi purtroppo ci perdiamo perché anch’essa programmata per il 30 settembre.

Shopping
Appena entrati nell’area fieristica troviamo uno stand dedicato alla vendita di set Lego e di modellini, ma questo è uno dei pochi angoli dedicati allo shopping. Come ci spiega Moreno Pavanello, responsabile dell’area fumetti e retrogames, si è volutamente cercato di non far diventare questa manifestazione un grande negozio, un qualcosa di puramente commerciale, preferendo dare piuttosto spazio alla passione che porta gli espositori a legare tra loro e a mettersi in gioco.
Moreno prende parte come staff al San Giorgio Canavese Brick Expo da solo due anni, ma è molto fiero della crescita che sta avendo l’evento. Anche perché è dall’edizione precedente che si è scelto di implementare l’offerta introducendo anche fumetti, cosplay e retrogames. E la formula sembra vincente. E i droni, si domanda Fabio? Moreno ci risponde che ci stanno lavorando….purtroppo le norme dell’ENAC sono piuttosto restrittive in merito, ma chissà che in futuro non si possa trovare una quadra…

Le origini
Non potevamo non parlare anche con uno degli ideatori del San Giorgio Canavese Brick Expo, Alessandro Nardi, per scoprire come ha avuto origine tutto ciò. Alessandro ci racconta che l’idea è nata 6 anni fa, in occasione della festa di paese per il 1° maggio, dove aveva registrato un grande interesse da parte dei paesani nei confronti di alcuni modellini Lego che aveva esposto.
E da lì pian piano ha preso forma il progetto, supportato e condiviso dal Sindaco, di creare la prima esposizione dedicata ai Lego. Come abbiamo detto, nel tempo il San Giorgio Canavese Brick Expo è andato crescendo, e Alessandro già inizia a pensare alla prossima edizione. Cercando di non mettere troppa carne al fuoco: non c’è nessun intenzione di fare il verso al Torino Comics per dire, si snaturerebbe l’idea di base che c’è dietro il Brick Expo…E non se ne parla proprio!
E non si vuole neanche copiare altre manifestazioni dedicate ai Lego: qui la parola chiave è reinventare, e non si accettano esposizioni di set Lego così come si trovano in commercio. Come ha fatto Ario bisogna customizzare, creare, immaginare… E non fermarsi a ciò che è facile.

San Giorgio Canavese Brick Expo: conclusioni
Ci siamo davvero divertiti al San Giorgio Canavese Brick Expo! Abbiamo apprezzato il sapore genuino della manifestazione, l’inventiva e la passione che la permeano…Insomma, consigliatissimo a tutti gli appassionati di Lego, e non solo!
L’ingresso, riepiloghiamo, costa 2€ ma è gratuito per bimbi al di sotto di 1 metro di altezza.
Possibile pranzare presso il bar del complesso, a prezzi buoni e con un’offerta che non comprende solo panini ma anche, tante per fare un esempio, lasagne.
Trovare parcheggio è piuttosto semplice: sul sito ufficiale del San Giorgio Canavese Brick Expo troverete indicati tutti i parcheggi più vicini, e se venite in camper vi consigliamo quello di Via per Ozegna, che abbiamo visto essere bello spazioso.
Alla prossima!
San Giorgio Canavese Brick Expo
Salone Falconieri
Via Boggio, 4
San Giorgio Canavese (TO)