A Glasgow cose da vedere, da fare e luoghi di interesse ce ne sono a bizzeffe.
E’ la più grande città della Scozia nonché la sua capitale economica, e negli anni ha saputo reinventarsi più e più volte esaltando sì il suo fascino antico, ma anche abbracciando la modernità che il trascorrere degli anni porta con sé.
Dal momento che ti abbiamo già dato varie informazioni generali sulla Scozia in camper, dal come raggiungerla al tasso di cambio euro – sterlina, entriamo subito nel vivo di Glasgow e di tutto ciò che di bello e interessante puoi trovarvi.
Indice
Qualche Curiosità
Partiamo col darti qualche informazione sfiziosa e curiosa su Glasgow.
Glasgow e il Calcio
Per esempio, sapevi che qui si è giocata la prima partita di calcio internazionale?
Era il 1872, e la partita vedeva in campo presso l’Hamiliton Crescent la nazionale inglese contro quella scozzese.
Il risultato finale fu di 0 – 0, ma il legame tra Glasgow e il calcio non si interruppe: la città vanta oggi infatti ben due squadre di casa, quella dei Celtic e quella dei Rangers.
Le Origini del Nome “Glasgow”
Il nome Glasgow potrebbe derivare dall’antico termine gaelico Glas Cau, che significa “piccola valle verde“, ma non è detto che sia così anche se questa è una delle teorie più accreditate.
Secondo alcuni infatti il nome della città vorrebbe significare “cara valle verde” per il legame col termine Glaschu, ma pare oggi appurato che questa fu solo la descrizione che ne diede lo scrittore Daniel Defoe (l’autore de “Robinson Crusoe“) quando la visitò.
Infine c’è una terza ed ultima teoria in merito al nome Glasgow.
Qui infatti visse ed operò il vescovo San Mungo (agli amici fan di Harry Potter questo nome suona forse familiare..?) nel 540, evangelizzando la regione e convertendo moltissime persone.
Queste fondarono una comunità che divenne nota col nome di Glascu, ossia “cara famiglia“, e proprio da qui potrebbe derivare l’attuale nome della città.
Ma appunto non vi è nulla di certo…
Lo Stemma di Glasgow ed il Suo Motto
Lo stemma di Glascow è originario del 1866 e celebra il vescovo San Mungo (anche noto col nome di Kentigern) ed i miracoli da lui compiuti.
Raffigura infatti 4 simboli: un albero, una campana, un pesce ed un uccello.
Secondo quello che abbiamo appreso da Wikipedia, un giovane San Mungo doveva badare a mantenere acceso il fuoco nel camino, ma si addormentò e il fuoco si spense.
Miracolosamente però gli bastò aggiungere alla legna ormai inerte alcuni rametti gelati per riaccendere una bella fiamma viva.
Da qui il simbolo dell’albero.
Il pesce invece è legato ad una leggenda secondo cui la moglie del re fu accusata dal consorte di infedeltà e minacciata di morte se non avesse mostrato al marito l’anello che era solita portare al dito.
Il re si diceva certo che lei l’avesse donato all’amante, ma in realtà era stato proprio lui a sottrarglielo e a gettarlo nell’acqua in pasto ai pesci.
Fortunatamente intervenne San Mungo, che fece pescare proprio il pesce che aveva inghiottito l’anello, salvando così la vita della regina.
La campana fa riferimento all’esemplare portato in Scozia da Roma dal Santo, mentre l’uccello ad un piccolo volatile che San Mungo avrebbe riportato in vita.
Le gesta del Santo sono anche narrate in una filastrocca molto nota i bimbi scozzesi:
«Ecco l’Uccello che mai volò
Ecco l’Albero che mai crebbe
Ecco la Campana che mai suonò
Ecco il Pesce che mai nuotò»
Sullo stemma compaiono inoltre due salmoni che recano entrambi un anello, mentre lo scudo all’interno del quale si trovano i quattro simboli miracolosi è sormontato da un castello o da un elmo su cui posa San Mungo.
Il motto infine recita “Let Glasgow flourish, ossia Che Glasgow prosperi.
Il Più Grande Cantiere Navale
Durante l’epoca vittoriana Glasgow possedeva il più grande cantiere navale al mondo.
Qui furono infatti realizzate alcune delle più celebri navi della storia, dalla Queen Mary alla Queen Elizabeth.
Il declino dell’attività navale avvenne agli inizi del ‘900, ma Glasgow ebbe ancora il tempo di varare la Queen Elizabeth 2, nave ancora oggi leggendaria.
George Square
E veniamo al nostro tour della città.
Da dove iniziarlo se non dalla sua Piazza principale?
George Square fu realizzata nel 1782, sebbene all’inizio non fosse altro che un luogo fangoso adibito a macellazione dei cavalli.
Fu solo nel 1820 che assunse l’aspetto che ha ancora oggi, circondata da palazzi in stile georgiano e abbellita da dodici statue dedicate a personalità illustri come Sir Walter Scott (uno dei più celebri scrittori scozzesi), James Watt (inventore della lampadina) e il poeta Robert Burns.
Per assurdo manca invece una statua di Re George III, che di fatto ha dato il nome alla piazza.
Su George Square si affacciano poi la stazione ferroviaria che collega Glasgow ad Edimburgo ed il Municipio, splendido edificio rinascimentale i cui fregi rappresentano le quattro Nazioni che formano il Regno Unito (quindi Inghilterra, Scozia, Galles ed Irlanda) inginocchiate ai piedi della Regina.
La Cattedrale
E’ senza dubbio il monumento più famoso della città e sorge su una collina nel quartiere East End.
Dedicata a San Mungo e chiamata anche con l’appellativo di High Kirk, è un edificio gotico del XII – XIII secolo abbellito da stupende vetrate.
Al suo interno, che potrai visitare gratuitamente, è ospitata la cripta che racchiude la tomba di San Mungo, mentre dietro l’edificio potrai vedere la Necropoli, un cimitero vittoriano con circa 50.000 tombe e più di 3500 monumenti funebri.
Nei dintorni anche un piccolo museo e la Provand’s Lordship, considerata la più antica casa di Glasgow e dimora nel 1471 di uno dei canonici della Cattedrale.
I Musei di Glasgow
Nelle giornate di pioggia cosa c’è di meglio che visitare un bel museo?
Glasgow ne ha davvero tanti, anche qui orientati sia al passato che al futuro.
E, cosa da non sottovalutare, sono spesso gratuiti.
GoMa
Iniziamo dal GoMa, la Galleria d’Arte Moderna.
Sarà difficile non notare questo museo visto che proprio all’ingresso troverai una cosa molto curiosa: una statua del Duca di Wellington con un cono stradale in testa.
Pare che la cosa sia nata da uno scherzo, ma ogni volta che il Comune rimuoveva il cono qualche burlone lo rimetteva al suo posto.
Alla fine si è scelto di lasciarlo lì, ed ecco che il Duca ora indossa con fierezza un copricapo bislacco ed originale.
Ma veniamo al GoMa.
Museo dal 1996 (prima è stato residenza e biblioteca), ospita opere sia di artisti locali che internazionali.
In particolare sono apprezzate la sua selezione di Pop Art americana, con opere di Andy Warhol fra tutte, ed anche la sua esposizione fotografica con scatti di Cartier-Bresson e Salgado.
Ricordati che il GoMa è un museo gratuito!
Riverside Museum
E’ il Museo dei Trasporti Scozzese, gratuito e inaugurato nel 2011.
Costruito sui resti di un ex cantiere navale, espone sia veicoli originali (provenienti non solo dalla Scozia ma da tutto il mondo) che repliche.
Macchine di Formula 1 e skateboard trovano spazio accanto a treni a vapore e biciclette antiche, ma il pezzo forte è senza dubbio la Tall Ship, una barca a vela risalente al XIX secolo ormeggiata lungo il fiume Clyde.
Che, anche se non te lo abbiamo ancora detto, è il fiume che bagna Glasgow.
Kelvingrove Art Museum
All’interno dell’omonimo parco, è anch’esso ad ingresso gratuito ed è considerato uno dei più importanti musei di tutta la Scozia.
In realtà a dispetto del nome non è solo una collezione d’arte, ma anche di reperti di storia naturale, armi medievali, oggetti e mobili Art Nouveau.
Nelle sue 22 gallerie trovano spazio dinosauri, un aereo Spitfire e numerose armature che ti faranno divertire come un bambino…
Ma certamente sono i dipinti quelli che ti faranno battere il cuore.
Qui sono conservate infatti opere di Dalì, Botticelli, Gauguin, Van Gogh, Seurat, Tiziano, Giorgione, Rembrandt, Picasso, Matisse, Rubens, Cezanne…
E questo solo per citare alcuni nomi di artisti illustri.
Un museo tutto da vedere e da amare, senza dubbio.
Glasgow Science Centre
L’essere proiettata verso il futuro di Glasgow si esprime anche e soprattutto attraverso il suo Science Centre.
Parliamo di un museo altamente interattivo che esplora ogni anfratto della scienza, dalla vita degli insetti ai viaggi spaziali.
Le attrazioni sono circa 300, e comprendono anche un cinema IMax e un planetario.
Adattissimo anche ai bambini, lo Science Centre vanta anche la presenza della Glasgow Tower, una piattaforma panoramica da cui rimirare dall’alto tutta la città.
Questo tuttavia è uno dei pochi musei di Glasgow a pagamento.
Hunterian Museum
All’interno del campus dell’Università, l’Hunterian Museum si divide in due sezioni: museo d’arte e museo della scienza.
E’ il più antico museo pubblico, e conserva al suo interno reperti di storia naturale, medicina e anatomia: animali deformi, organi in formaldeide…
Un po’ particolare e sui generis, ma anche molto interessante.
Il padiglione della galleria d’arte è di fronte a quello scientifico e ospita opere di Rubens, Rembrandt ed altri artisti di fama mondiale.
People’s Palace Museum
Si trova all’interno di uno dei parchi della città, il Glascow Green, ed è un museo gratuito molto particolare ed interessante perché racconta la storia del popolo di Glasgow, i glasvegiani, nel corso degli anni.
Scottish Football Museum
Ti abbiamo detto all’inizio dell’articolo che il calcio internazionale è nato a Glasgow, quindi non poteva mancare un museo dedicato al mondo del pallone.
Si trova all’interno dell’Hampden Park, lo stadio sportivo nazionale della Scozia, e qui potrai ammirare più di 2000 oggetti a tema calcio tra cui spicca il più antico trofeo internazionale: la Scottish Cup.
I Parchi
Glasgow è praticamente immersa nel verde, quindi i parchi non mancano di certo.
Vogliamo però indicartene alcuni in particolare.
Kelvingrove Park
Un grande parco attraversato dal fiume Kelvin, gode di una bella vista sull’Università e vi troverai anche un parco giochi per bambini oltre al già citato Kelvingrove Art Museum.
Una piccola chicca: passeggiando lungo il fiume raggiungerai il Glascow Botanical Garden, che come potrai intuire è un giardino botanico.
Quello che forse non sai è che al suo interno potrai ammirare la Kibble Palace, una meravigliosa serra risalente al 1863.
Davvero spettacolare!
Glasgow Green
Anche questo te l’abbiamo già citato parlandoti del suo People’s Palace Museum.
Stavolta il parco si trova sulle rive del fiume Clyde, non troppo distante dal centro di Glasgow, ed è considerato il più antico della città.
Qui troverai serre tropicali e giardini d’inverno, e siamo certi che trascorrerai momenti davvero piacevoli…anche e soprattutto in estate, quando potrai assistere a concerti di cornamusa!
Nei dintorni del museo potrai inoltre ammirare due delle meraviglie di questo bellissimo giardino.
La prima è la Fontana di Doulton, proprio davanti all’edificio.
Tutta in terracotta (è la più grande al mondo nel suo genere), rappresenta le ex colonie del Regno Unito.
Di fianco al museo invece un edificio molto colorato, che attirerà subito la tua attenzione per via della sua bellezza: si tratta di un’ antica fabbrica di tappeti, e ti consigliamo di non perdertela!
Pollok Park
Pollok Park è un altro parco da record di Glasgow: con i suoi 146 ettari è infatti il più ampio.
Si trova nella zona sud della città, già praticamente in campagna, ed è raggiungibile volendo anche in treno.
Qui potrai passeggiare tra zone fiorite, concederti una rilassante pedalata e i tuoi bimbi potranno giocare nelle varie aree gioco.
Inoltre potrai incontrare le tipiche mucche delle Highlands, famose per il loro pelo bello folto, e potrai visiate la Pollock House.
Di cosa si tratta?
Di una casa davvero pittoresca e suggestiva, quella che ti immagineresti leggendo un romanzo ambientato in queste zone, e il bello è che potrai visitarne l’interno pagando un biglietto.
Nelle vicinanze anche la Burrell Collection, una collezione di circa 8000 opere d’arte donata alla città da Sir William Burrell tra cui figurano inoltre quadri di Degas.
L’Università di Glasgow
L’Università di Glasgow è la quarta più antica di tutto il Regno Unito dopo quelle di Oxford, Cambridge e Saint Andrews.
E’ talmente bella e particolare a livello di architettura gotica da aver ispirato J.K.Rowling per la creazione della sua Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ed è visitabile.
Se sei un fan del celebre maghetto con gli occhiali sappi che potrai ripercorrerne i passi in numerose altre location scozzesi, come quelle segnalate dal sito Scozia.net.
Ad ogni modo nel campus dell’Università ti imbatterai nel già citato Hunterian Museum e in altri poli espositivi, ma soprattutto non perderti la sua torre.
E’ alta circa 85 metri, e sulla sua sommità troverai una piattaforma panoramica da cui godere di una meravigliosa vista sulla città.
La School of Art
Qui dal 1845 si tengono lezioni di design, ma il vero capolavoro è…il design dell’edificio che ospita la scuola!
Nasce infatti da un progetto nientepopodimeno che di Mackintosh, famosissimo architetto nato proprio qui a Glasgow.
Questo è considerato il più bel palazzo di tutto il Regno Unito, e scusaci se è poco!
Gli Stadi di Calcio
Hampden Park, te ne abbiamo già parlato precedentemente, è lo stadio sportivo nazionale della Scozia, ma questo non è l’unico stadio della città.
Troviamo infatti anche il Celtic Park, casa del Celtic Football Club nonché uno dei più grandi stadi europei.
Potrai visitarne le tribune, gli spogliatoi, la sala del consiglio e il campo…ma non da solo: qui sono consentite solo visite guidate.
The Lighthouse
Torniamo a parlare di design e architettura parlando del faro di Glascow, The Lighthouse, che ospita lungo i suoi sei piani di scale a chiocciola la mostra permanente dedicata alle opere di Mackintosh nonché numerose esibizioni temporanee a tema architettura.
Fu proprio Mackintosh a progettare l’edificio, che inizialmente però aveva una funzione antincendio e conteneva circa 8000 litri d’acqua.
Anche dalla sommità della torre del faro potrai spaziare con la vista sui tetti della città di Glasgow.
SEC Centre
Uno spazio lungo la vecchia darsena di Glasgow dove godersi concerti, fiere ed esibizioni.
Un luogo vivace e dinamico, ricco di bar e locali, molto amato dai giovani.
Qui troverai anche un immenso auditorium dalla forma molto particolare: l’Armadillo.
The National Piping Centre
Hai sempre sognato di imparare a suonare la cornamusa?
Il National Piping Centre, situato in McPhater Street, è il posto che fa per te!
Qui inoltre potrai anche soggiornare e mangiare, per una vera esperienza scozzese a 360 gradi.
Mangiare e Bere a Glasgow e il SubCrawl
Se stai cercando qualcosa di tipico da mangiare a Glasgow, per quanto strano ti possa sembrare prova un piatto condito col curry: vedrai che resterai estasiato!
Anche la carne è alla base dell’alimentazione dei glasvegiani, ma questa non è una sorpresa visto che è così un po’ in tutta la Scozia.
Qui comunque potrai assaggiare hamburger davvero deliziosi…
Quello che è certo è che per gustare la vera cucina ed il buon bere scozzese recarti in un pub è sempre cosa buona e giusta.
E se non sai quale scegliere, perché non visitarli tutti (o quasi) in una serata con un bel tour?
Un tour particolare tra l’altro, perché da fare in metropolitana.
La metropolitana di Glasgow ha un percorso piuttosto breve e ad anello, che va casualmente a toccare i pub principali della città seguendo un itinerario noto col nome di SubCrawl.
E allora forza, inizia il tuo giro!
Il Meteo a Glasgow
A Glascow, così come in tutta la Scozia, il meteo è molto variabile.
Nel corso della stessa giornata potrai imbatterti in clamorosi acquazzoni seguiti da inaspettate schiarite, e anche in estate troverai temperature basse.
Gli inverni sono lunghi e rigidi, con nevicate provenienti dal Polo Nord…ma anche con venti mitigati dalla Corrente del Golf.
Un grande caos, quindi ricordati di vestirti a strati e di portare con te l’impermeabile!
Glascow: Cose da Vedere nei Dintorni
Senza allontanarti troppo da Glasgow potrai visitare la città di Paisley, famosa durante il XIX secolo per i suoi prodotti tessili, oppure visitare le distillerie di Auchentoshan o Glengoyne.
Con un viaggio di tre ore lungo la A83 attraverserai invece la penisola del Kintyre, selvaggia e meravigliosa.
Ti imbatterai lungo il percorso nel Loch Lomond, nel castello di Inveraray, nel Loch Finey e nel bellissimo passo Rest and Be Thankful…
E infine raggiungerai Machrihanish, celebre per i suoi campi da golf e per il suo Machrihanish Holiday Park con piazzole per camper e dotato di ogni comfort.
Dove Sostare in Camper
Per sostare col camper a Glasgow ti consigliamo di appoggiarti al Red Deer Village Holiday Park, un campeggio alle porte della città e ben servito dai mezzi pubblici.
Si tratta di un camping 5 stelle con ampie piazzole curatissime (non ombreggiate, ma tanto qui non serve…) e colonnine elettriche.
Troverai anche tavoli da pic-nic, bbq, wi-fi gratuito e zona lavanderia.
Non mancano ovviamente servizi igienici con docce e camper service.
Glasgow: Cose da Vedere e Nostre Conclusioni
Come avrai potuto leggere a Glasgow di cose da vedere ce ne sono davvero tante, e molte al chiuso per ovviare agli improvvisi scrosci di pioggia.
Ti consigliamo di visitare Glasgow in camper con la formula Fly and Drive (trovi tutte le informazioni del caso sul nostro articolo dedicato proprio alla Scozia in camper), ma a te la scelta ovviamente.
Goditi la città, divertiti…e pensa a noi durante il tuo SubCrawl.
Alla prossima!