Cosa vedere a Milano? Potremmo riempire pagine e pagine, e ancora non vi racconteremmo tutto. Quindi con questo nostro articolo vogliamo fare un focus su una giornata specifica che abbiamo trascorso nel capoluogo lombardo e che ci ha portato a girovagare “un po’ alla buona”.
Indice
Harry Potter The Exhibition
Un pranzo con panini gourmet
La visita alla Harry Potter Exhibition si è conclusa intorno all’ora di pranzo, ed avendo in mente come destinazione successiva l’Acquario abbiamo cercato un posto in cui pranzare che si trovasse in zona.
La nostra scelta è ricaduta su La Prosciutteria in Corso Garibaldi, un locale che fa parte di una catena di paninerie gourmet sparse un po’ in tutta Italia. Dedicheremo un articolo a parte a questo posto che ci ha colpito molto, intanto però vi diciamo che l’ambiente è rustico-chic, con tavoli non troppo grandi. I panini, particolari e ottimi, sono caratterizzati dai nomi simpatici e divertenti, come ad esempio il Dentista Svenuto. Del nostro, purtroppo, non ricordiamo il nome, ma era un capolavoro di focaccia con lardo di Colonnata, miele e pecorino. Forse non leggerissimo, ma di certo da leccarsi i baffi.
L’Acquario di Milano
Visto che Italo ci avrebbe riportati a Torino verso le 17 non abbiamo avuto il tempo materiale di visitare alcune delle attrazioni principali di Milano, come ad esempio il Museo della Scienza e della Tecnologia. Un Museo che, comunque, abbiamo visitato già in passato e che merita davvero (non fatevi scappare neppure il sottomarino Toti!), ma che richiede parecchio tempo. Quindi, cosa vedere a Milano? Noi abbiamo scelto di esplorare qualcosa di nuovo per noi all’interno della città, e abbiamo optato per l’Acquario Civico.
L’edificio che lo ospita è davvero bello: fu realizzato per l’Esposizione Internazionale di Milano del 1906, ed è l’unico padiglione del Parco Sempione a non essere stato smantellato alla fine dell’evento.
Purtroppo, però, l’impressione generale è che sia molto trascurato. All’esterno la vasca della bella fontana scolpita tracimava acqua (ad onor del vero aveva appena piovuto in modo piuttosto abbondante), e abbiamo temuto che le carpe ospitate facessero una brutta fine.
Vi lasciamo ad ogni modo i contatti:
Acquario Civico di Milano
Viale Gadio, 2, 20121 Milano MI
Tel: 02 8846 5750
http://www.acquariocivicomilano.eu/cms/
Il costo del biglietto è di 5€ a testa.
Passeggiando per Parco Sempione
Questo parco nello specifico, risalente addirittura all’Ottocento, è molto vasto e ricco di vita. Anticamente utilizzato anche come Piazza D’Armi, brulicava persino di animali esotici che vivevano tra querce e castagni, mentre oggi ospita animali più autoctoni. Deve il suo nome all’omonimo e famosissimo Corso Sempione, ed è stato ed è scenario di molti eventi, dalla già citata Esposizione Internazionale al luna park di Carnevale. Tutto cintato e videosorvegliato, ospita anche qualche locale e vari spazi dedicati allo sport, come ad esempio un campo di pallacanestro.
Seguendo i suoi vialetti arriviamo così alla nostra destinazione successiva: il Castello Sforzesco.
Il Castello Sforzesco
Forse uno dei simboli più famosi di Milano, insieme al Duomo e ai Navigli, il Castello Sforzesco fu eretto nel XV secolo dal Duca Francesco Sforza. E ben sappiamo che la dinastia degli Sforza legò per anni le sue vicende a quella del capoluogo lombardo.
Ecco, se avete tempo e state valutando cosa vedere a Milano, fate una tappa qui. Noi in questa occasione ci siamo goduti brevemente solo l’esterno dell’edificio, che pure ha un suo grande fascino. Abbiamo anche fatto la conta dei numerosissimi gatti che hanno eletto il fossato intorno al palazzo come loro dimora, ed erano almeno una decina! Ma voi, se potete, visitate anche l’interno del complesso e l’area museale: gallerie d’arte, musei delle opere lignee e degli strumenti musicali, archivi fotografici e mostre temporanee. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
E da qui, proseguendo sempre dritti, arriviamo al simbolo più famoso della città di Milano: il Duomo.
Il Duomo
Per le vie del centro
Quindi abbiamo girovagato senza meta per i negozi intorno al Duomo in attesa di far trascorrere quell’oretta di tempo residua che avevamo prima di tornare in Stazione: prima tappa il Disney Store, una volta esaltante ma che ora, dopo esser stati a Disneyland Paris, sembra piccolo e scarno. Sempre per restare bambini abbiamo fatto un giro nel negozio di giocattoli Nano Bleu: si tratta di un negozio storico del centro di Milano, aperto dal 1949 e giudicato uno dei dieci migliori negozi di giocattoli al mondo. Si espande su tre piani, e ogni piano è ricco di giochi di ogni tipo, dai più moderni ai più vintage. È stato davvero emozionante trovarsi faccia a faccia con alcuni dei giocattoli, magari rivisitati leggermente, che hanno fatto parte della nostra infanzia!
Ci siamo imbattuti poi in negozi quantomeno bizzarri, come un negozio dedicato ad oggettistica per animali…ma non di quelli comuni, ma di quelli assurdi che siamo abituati a vedere nei film di Hollywood: cappottini improbabili, guinzagli preziosi, profumi, ciotole ricoperte di gemme. Aiuto!
E infine abbiamo speso un po’ di tempo ad esplorare i vari piani del Mondadori Megastore di Piazza Duomo, una gioia per gli amanti di libri, film e tecnologia.
Cosa vedere a Milano: un tour insolito
Sappiamo che forse, se stavate cercando qualcosa di più canonico su cosa vedere a Milano, sarete rimasti un po’ delusi. Ma questa è stata solo una breve visita alla città, che come già detto offre tantissimo da vedere e da fare, fin troppo se non si ha tanto tempo a disposizione. Sicuramente più avanti dedicheremo articoli approfonditi a Musei, edifici storici e quant’altro, ma intanto prendete questa come una passeggiata veloce per il capoluogo lombardo. E magari chissà, saremo riusciti comunque a farvi scoprire qualche chicca meno nota…
Alla prossima!