Ristorante Belvedere: dove si mangia affacciati sul Lago Maggiore

L’Isola Superiore dei Pescatori è la più piccola delle isole del Lago Maggiore, ma è molto caratteristica e deliziosa da visitare.

L’ingresso dell’Hotel Ristorante è situato in una viuzza interna rispetto all’approdo dei traghetti, ma l’isola è talmente poco ampia da essere comunque vicinissimo al molo. Siamo stati fatti accomodare presso la bella terrazza coperta, ad un tavolino proprio affacciato sul lago e di fronte all’Isola Madre… Molto romantico! Qua e là piante e fiori ad allietare tutto l’ambiente esterno.

Altri tavoli sono situati all’interno di una veranda anch’essa vista lago, e anche qui abbiamo notato molta cura per i dettagli e l’arredamento.

L’unica pecca, che non ci fa assegnare un punteggio massimo, sono i bagni. Non sono infatti divisi tra uomini e donne, quindi il rischio di fare coda è alto…e non tutti gradiscono la mescolanza di genere!

Abbiamo trovato un servizio impeccabile, con camerieri e personale gentili, cordiali e capaci. I piatti da noi scelti ci sono stati serviti in tempi brevi e, cosa non così scontata, siamo stati trattati con tutti i riguardi sebbene avessimo ordinato due menù a prezzo fisso. Credeteci, dovrebbe essere un comportamento ovvio…ma non sempre lo è!

Come dicevamo abbiamo ordinato due Menù dell’Isola al prezzo fisso di 20€. Da questo abbiamo scelto:

• Cavatelli con ragù di pesce di lago e olive taggiasche: molto buono! Certo il pesce di lago ha un sapore particolare un po’ “forte”, ma questo è stato ben bilanciato dalle olive.
• Ravioli di erbette alla ricotta con sugo di pomodorini: leggeri e delicati, forse la pasta fresca poteva essere cotta un po’ di più perchè era un pochino troppo al dente.
• Filetto di trota salmonata con pane e verdure di stagione: il filetto di trota (ad onor del vero con ancora qualche lisca) era ben cotto e reso leggermente croccante dal pane spolverato al di sopra. Come verdure abbiamo mangiato broccoli, carote e qualche patata novella servita con la buccia.
• Dolce della casa: ci è stata proposta una torta soffice al limone con crema sempre di limone. La salsa sapeva davvero tanto di agrumi ed era infatti un po’ aspra, ma era bilanciata molto bene dalla torta. La consistenza di quest’ultima era davvero leggera e soffice, cosa non scontata. A dare un po’ di croccantezza delle scorzette di limone a guarnire la crema.

Al di fuori del menù abbiamo poi ordinato dell’acqua naturale e una mezza bottiglia di vino bianco Arneis servito in ghiaccio.

Nel complesso siamo rimasti più che soddisfatti dei piatti che ci sono stati serviti, e torneremmo volentieri a mangiare qui magari provando qualcosa dal menù à-la-carte.

Abbiamo speso in totale 55€, un prezzo più che onesto considerate la qualità dei piatti e la location davvero bella. Non abbiamo pagato il coperto.

Siamo stati davvero soddisfatti del pranzo presso il Ristorante Belvedere. Buono il cibo, bella la vista, cortese il personale. Insomma, non abbiamo di che lamentarci!

Essendo anche un hotel, il ristorante è aperto da metà marzo ai primi di novembre, sia a pranzo che a cena. Lo si può raggiungere con i normali traghetti o, in alternativa, con aliscafi e motoscafi privati (gli unici mezzi disponibili alla sera).

I cani sono i benvenuti presso la terrazza, e a loro sarà servita una bella ciotola d’acqua fresca.