Durante i nostri viaggi in Olanda abbiamo visitato tanti luoghi, ma Zaanse Schans, pur essendo uno dei più famosi, è stato uno degli ultimi in ordine cronologico.
Il perché è presto detto: se da un lato eravamo solleticati dalla fama del luogo, dall’altro sapevamo che, proprio per questo, sarebbe stato molto affollato.
E noi non amiamo particolarmente “lottare” con la folla durante la nostre visite.
Tuttavia un luogo può attirare molta gente proprio per via della sua bellezza, e sarebbe stato un peccato perdercelo…
Insomma: alla fine Zaanse Schans lo abbiamo visitato, e ora siamo più che pronti a raccontarti il luogo e la nostra esperienza.
Indice
La Storia di Zaanse Schans
Di certo saprai che i mulini a vento sono stati davvero importanti per i Paesi Bassi per moltissimi anni.
Venivano utilizzati sia per regolare il livello delle acque, garantendo una buona quantità di terre emerse da destinare all’agricoltura e alla costruzione di abitazioni, sia a scopo produttivo.
Se visiterai Kinderdijk, che secondo noi ha un sapore più autentico e meno patinato rispetto a Zaanse Schans, ti imbatterai soprattutto in mulini del primo tipo.
Qui a Zaandam (la città sul fiume Zaan dove si trova il complesso di Zaanse Schans), invece, i mulini avevano soprattutto scopo produttivo.
In questa zona ce n’erano circa un migliaio, i più antichi dei quali già nel 1300 erano attivi ed erano utilizzati per la macinazione della farina.
Se ne aggiunsero poi molti altri dedicati ad attività diverse: macinazione del cacao, produzione di olio, realizzazione di tinture e pigmenti…
Con l’avvento della rivoluzione industriale molti dei mulini vennero abbandonati, e oggi solo una decina è ancora presente a Zaanse.
Le Visite e i Costi
Di questi 10 mulini, solo alcuni sono funzionanti e/o visitabili, solitamente pagando un biglietto.
Vuoi visitarne più di uno?
Allora ti consigliamo caldamente di valutare l’acquisto della Zaanse Schans Card, che ti offre la possibilità di ingressi cumulativi e sconti sul parcheggio (non per i camper) e sul servizio di ristorazione.
I costi sono di 29€ per gli adulti e 20€ per i bambini/ragazzi tra i 4 e i 17 anni.
Per il resto l’ingresso al sito in sé è gratuito, così come gratuito e l’accesso ad alcuni edifici e ai negozi.
Zaanse Schans è un vero e proprio paesino, con anche abitazioni private (davvero deliziose, tra l’altro), quindi non ci sono degli orari e dei giorni di apertura specifici.
E’ quindi visitabile sempre e a tutte le ore, ma va da sé che se vuoi entrare nei mulini e negli edifici in genere li troverai aperti solo in determinati momenti.
Ti lasciamo quindi qui il link diretto alla pagina relativa sul sito web ufficiale di Zaanse Schans.
I Mulini
Diamo ora uno sguardo ai vari mulini presenti, uno per uno.
De Bleeke Dood
Questo è un mulino da record, perché è il più antico di tutta l’Olanda.
In passato i fornai del paese erano tenui a macinare qui il loro grano, ma quando l’obbligo vene meno il mulino finì in stato di abbandono.
Tornò in attività negli anni ’50, ma attualmente non è visitabile.
Tuttavia ogni venerdì è possibile acquistare il pane che qui viene prodotto.
De Os
Utilizzato per produrre olio, fu il primo alimentato a diesel agli inizi del 1900.
Non vedrai quindi le classiche pale tanto caratteristiche dei mulini.
Het Jonge Schaap
Questo è forse uno dei mulini più particolari e più “recenti”.
Risale infatti a fine 1600, ma nel 1942 fu demolito.
L’associazione che si prende cura di Zaanse Schans e dei sui mulini lo fece tuttavia ricostruire nel 2007, e oggi è aperto al pubblico a pagamento (a meno che tu non abbia la Zaanse Schans Card).
Riproduce un’antica segheria, ed è davvero molto suggestivo!
De Huisman
Il mulino De Huisman nasce alla fine del 1700 per macinare le foglie di tabacco, ma nel corso del tempo venne via via utilizzato sempre più frequentemente per triturare le spezie ed in particolare i semi di senape.
Con questi ultimi si produce la tipica mostarda olandese, che ovviamente potrai trovare qui in vendita.
Il mulino è stato riaperto solo nel 2011 ed è ancora in funzione, e te ne accorgerai perché i dintorni sono permeati da un avvolgente profumo di spezie.
De Zoeker
Utilizzato per produrre pittura, olio e cacao, in origine era situato altrove, ma fu spostato nell’attuale posizione alla fine degli anni ’60.
De Kat
Risalente alla seconda metà del 1600, produce ancora oggi materiali artistici come gesso, pigmenti e vernici.
Al suo interno potrai prendere parte ad alcune dimostrazioni di antiche tecniche di pittura.
Het Klaverblad
Utilizzato per produrre segatura, si trova situato in cima ad un granaio.
De Bonte Hen
Mulino con il tetto di paglia e le pale ottagonali, è utilizzato oggi come frantoio.
De Ooievaar
Questo mulino non è aperto al pubblico, ma è sfruttato per produrre oli vegetali.
De Gekroonde Poelenburg
Antica segheria perché, come avrai capito, anche la lavorazione del legno è sempre stata molto importante in Olanda.
Mini Mulini
Li noterai subito perché sono di dimensioni molto minori rispetto a tutti gli altri.
Erano utilizzati per pompare acqua a livello dei polder, i terreni strappati al mare, e per produrre sabbia a partire dall’arenaria.
Musei e Botteghe
Oltre ai mulini, potrai visitare anche diverse botteghe ed alcuni musei, a pagamento o meno a seconda del sito.
Eccoti i principali musei:
Albert Heijn Museum Shop
Qui, nel 1887, nacque la prima catena di supermercati olandesi: la Albert Heijn B.V.
Oggi nell’antica sede dell’attività è presente un museo che ne racconta la nascita e l’evoluzione, e l’accesso è gratuito per il pubblico.
Honig Breethuis
Dimora dei produttori di carta Honig e Breet, che offre un interessante spaccato riguardante la vita all’epoca.
La cosa che più colpisce è la carta da parati che ricopre le pareti interne dell’edificio, la quale è tutta dipinta a mano.
Bakery Museum de Gecroonde Duyvekater
Un mix tra un panificio e un museo, che vende i prodotti dolciari prodotti ancora oggi utilizzando il forno tradizionale.
Se sei indeciso su cosa assaggiare, prova il Duivekater, il pane dolce che dà il nome al locale.
Jisper House
Riproduzione della vecchia casa di un pescatore di aringhe nonché cacciatore di balene, dove potrai giocare a travestirti con abiti tradizionali dell’epoca.
The Zaanse Time Museum
Un museo molto particolare, dedicato al tempo e alla storia degli orologi olandesi.
Non potrai non notarlo, e ti ci imbatterai dirigendoti verso il Julianabrug, il ponte da cui scattare alcune delle più belle foto di Zaanse Schans.
L’ingresso è a pagamento (a meno che tu non possieda la Zaanse Schans Card)
Zaans Museum and Verkade Experience
E’ un museo interattivo, ricchissimo di cose da vedere e di collezioni di oggetti e abbigliamento legati all’industria alimentare.
Questo museo è a pagamento (a meno che tu non possieda la Zaanse Schans Card).
The Zaansche Mill
L’ingresso al museo dei mulini è a pagamento (a meno che tu non possieda la Zaanse Schans Card o il biglietto cumulativo per il museo + 2 mulini a tua scelta).
Qui vedrai diversi modellini in legno, ma soprattutto un enorme dipinto che raffigura la zona di Zaanse com’era nel 1800, con tutti i suoi mulini.
Per quanto riguarda le botteghe, invece:
The Weaver’s House
E’ la dimora tipica di un tessitore, produttore di vele e di tela per le pale dei mulini.
Pensa che ci volevano ben 5 telai per realizzare questi tessuti!
Se vuoi scoprire come si faceva, qui potrai assistere anche a delle dimostrazioni pratiche
L’ingresso è a pagamento (a meno che tu non possieda la Zaanse Schans Card).
The Tinkoepel pewter foundry
Un’antica fonderia, dove acquistare oggetti in peltro rigorosamente fatti a mano.
Zaans Gedaan/CocoaLab
Nei pressi di questa bottega sentirai un profumo di cioccolato così intenso da essere quasi “troppo”.
Ovviamente potrai acquistare golose tavolette prodotte a mano, ma anche assistere a dimostrazioni e prendere parte a laboratori.
Tiemstra Coopery
Qui si realizzano botti in legno e barili, per trasportare e contenere prodotti di tutti i tipi.
The Catharina Hoeve Cheese Farm
E’ la riproduzione di un’antica fattoria tradizionale, con produttori in abiti tipici che ti faranno assaggiare tantissime varietà di formaggi.
E, ovviamente, se vorrai potrai acquistare tutte le forme che desideri!
Noi abbiamo assaggiato praticamente tutto, e siamo tornati a casa con tre formaggi diversi, ma attenzione: di negozi come questo ne troverai in tutta l’Olanda, anche ad Amsterdam e a Volendam per esempio.
Clog workshop
Il grande zoccolo in legno di fronte all’ingresso ti farà subito riconoscere questa bottega!
Qui potrai acquistare zoccoli di tutti i tipi, dai modelli più classici a quelli più moderni, e potrai anche apprendere come queste tipiche calzature sono realizzate.
Liqueur distillery de Tweekoppige Phoenix
Bottega destinata alla produzione di distillati, alla loro degustazione e, naturalmente, alla vendita dei liquori.
Dove Mangiare
Passeggiare per Zaanse Schans può mettere fame e, al di là delle botteghe presso cui fare scorta di cibo e bevande, troverai anche alcuni punti ristoro.
Potrai ad esempio fare una pausa presso la caffetteria dello Zaans Museum, aperta a tutti e non solo a chi possiede il biglietto di ingresso.
Oppure gustarti un ottimo (e gigantesco!) pancake presso il “Pancake Restaurant De Kraai”…
Ma il posto più chic dove pranzare è senza dubbio il “Restaurant De Hoop op d’Swarte Walvis”, che si affaccia direttamente sul fiume Zaan e che offre vari tipi di menù: à la carte, della brasserie e quello del bar “Het Vleethuis” dove assaggiare la birra tipica di zona, la Breugem.
Le Escursioni in Barca e in Bicicletta
La visita a Zaanse Schans è godibilissima a piedi, ma se cerchi alternative te ne possiamo dare due.
In primo luogo utilizzando una bicicletta, che potrai anche noleggiare sul posto se ne sei sprovvisto.
In Olanda di certo i percorsi ciclabili non mancano: fai solo attenzione agli olandesi, che quando sono alla guida di una bicicletta diventano decisamente spregiudicati!
Oppure potrai vedere i mulini da un punto di vista completamente diverso, e cioè dall’acqua.
Potrai noleggiare tu stesso una piccola imbarcazione, oppure salire a bordo di natanti un po’ più particolari come le sloop, tipiche barche a vele olandesi, e le koeienboot, usate in passato per il trasporto fluviale dei bovini.
Come raggiungere Zaanse Schans
Se non vuoi raggiungere Zaanse Schase direttamente col tuo camper (come leggerai nel prossimo paragrafo, non è così semplice parcheggiare i veicoli ricreazionali), sappi che potrai facilmente raggiungere il sito da Amsterdam.
A te la scelta: tramite il pullman di linea 391 che parte dalla stazione di Amsterdam ogni quarto d’ora e che ti porterà a destinazione in 40 minuti, oppure in treno, sempre da Amsterdam.
Anche stavolta la durata del viaggio, tra tragitto in treno e tratta a piedi, sarà di circa 40 minuti.
Dove Parcheggiare il Camper
Subito all’entrata di Zaanse Schans è presente un parcheggio auto, vietato però ai camper.
Proprio in faccia però, dall’altra parte della strada, è presente un parcheggio privato a pagamento con posti riservati ai camper in 7 Diederik Sonoyweg.
Potrai lasciare qui il tuo camper tutto il giorno fino all’orario di chiusura dell’attività, quindi non potrai pernottarvi.
Almeno, così era quando abbiamo visitato noi Zaanse (agosto 2023): non sappiamo se le cose siano cambiate, anche perché non si trovano molte informazioni in merito…
Zaanse Schans: le Nostre Conclusioni
Ci è piaciuto questo angolino così turistico ed osannato?
Sì, perché è proprio l’Olanda che ti immagini da bambino.
Mettici dentro magari anche una ragazza con le treccine bionde e le gote rosse, col suo cappellino dagli angoli sollevati e con in braccio un cesto di vimini colmo di tulipani variopinti ed il quadretto è completo.
Ovviamente la fanciulla deve indossare un paio di zoccoli in legno e la gonna ampia, eh!
Ma insomma, capiamo bene il perché Zaanse sia così amata dai turisti.
E’ una fucina di souvenir (alcuni molto commerciali e dozzinali, altri realmente caratteristici), un insieme armonico di edifici lindi e colorati e di casette deliziose, di natura rigogliosa.
Nei prati verdi vedrai mucche, pecore e cavalli, e ovviamente tantissimi uccelli acquatici.
Insomma, il posto è davvero carino, ma se cerchi qualcosa di più selvaggio e incontaminato e i luoghi patinati non fanno per te ti consigliamo a mani basse Kinderdijk, piuttosto.
Per ora è tutto: alla prossima!
