Ribe: Cosa Vedere in Un Giorno nella Città più Antica della Danimarca

Ribe Cosa Vedere in un Giorno

Ti trovi a Ribe: cosa vedere in un giorno nella città più antica della Danimarca?

Ti diamo noi qualche consiglio, indicandoti anche le varie possibilità di sosta col tuo camper.

Anzi, partiamo proprio da questo, punto particolarmente caro a noi amanti del viaggio en plein air.

Dove Sostare col Camper

A Ribe ci sono due aree di sosta, una a pagamento e una gratuita.

Passeggiando verso la Cattedrale
Passeggiando verso la Cattedrale

La prima si trova nelle vicinanze del VikingeCenter, quindi nella periferia della città, e per l’esattezza in Haulundvej 176 (GPS: 55.3158, 8.75922).

Si trova nei pressi di un laghetto dove poter pescare (non serve alcuna licenza), e se non hai con te la tua canna da pesca personale puoi noleggiarne una in loco.

Le piazzole sono circa 50, su terreno erboso/sterrato, con corrente elettrica inclusa nel prezzo e camper service.

Ci sono anche i bagni, ma le docce richiedono il pagamento di un extra per l’acquisto del gettone necessario al loro funzionamento.

Il costo per due persone è di circa 180 DKK.

Casette danesi souvenir
Casette danesi come souvenir

L’area sosta gratuita si trova invece a circa cinque minuti a piedi dal centro città, ed è di fatto un parcheggio su asfalto.

Ci sono spazi riservati anche alle auto e ai pullman, ma abbiamo notato che in molti si parcheggiano dove capita.

Auto presso i posti camper, camper nelle piazzole per gli autobus…

Insomma, un po’ confusionario.

Non ci sono colonnine elettriche, ma ci sono i bagni ed il camper service.

Il tutto però è un po’ sacrificato a livello di spazi, soprattutto le piazzole camper: sono piuttosto strette, e abbiamo notato alcuni mezzi non riuscire neppure ad aprire le portiere.

Corni in vendita
…e souvenir ben più strani

Trovi anche un campeggio come altra opzione, il Ribe Camping, ma noi, avendo scelto di fermarci a Ribe solo per la giornata e di non pernottarvi, abbiamo utilizzato per la nostra sosta diurna un parcheggio alle porte del centro città, in prossimità di alcuni centri commerciali e del Lidl (GPS: 55.332577, 8.768664).

Abbiamo ovviamente fatto attenzione a rispettare la segnaletica orizzontale, e ci siamo guardati bene dall’attuare qualsiasi comportamento che potesse essere ricondotto al campeggiare.

Cosa vietata, come del resto prassi comune quando si pratica la sosta libera.

Se non hai le idee ben chiare su cosa si intenda per “campeggiare” e quali sono le regole da rispettare, ti rimandiamo al nostro articolo approfondito sulla sosta libera in camper.

Dove Mangiare a Ribe

A Ribe abbiamo pranzato presso il delizioso Restaurant Sælhunden, dallo stile molto hygge e che esprime un grande amore per le foche.

Restaurant Sælhunden
Il Restaurant Sælhunden

La vista è sul piccolo porto sul fiume Ribe, presso cui sono ormeggiate meravigliose barchette, (nota in particolare la Johanne Dan, una’ antica barca a vela verde e rossa a scafo piatto).

Oltre all’atmosfera piacevole abbiamo trovato un ottimo rapporto qualità/prezzo per quanto riguarda il cibo…che è senza dubbio la cosa più importante!

Noi abbiamo ordinato un maxi tagliere per due persone per una degustazione di piatti tipici.

tagliere tipico
Il nostro tagliere tipico

Questo era composto da:

  • Aringhe servite con uovo sodo, cipolle crude e salsa al curry, e non temere: era tutto un perfetto equilibrio di sapori, e non abbiamo avuto nessuna difficoltà con la digestione!


  • Platessa al limone con salsa remoulade


Platessa con salsa remoulade
Platessa con salsa remoulade
  • Salumi e formaggi tipici: il formaggio White Lady, che ricorda un po’ il camembert francese, del prosciutto crudo, salsiccia secca arrostita e un altro salume che ricordava un po’ per consistenza il salame cotto


  • Come dolce una stratosferica composta di mele guarnita con panna montata, amaretti sbriciolati e frutta secca


Per accompagnare il tutto pane nero ai cereali fatto in casa, burro tiepido e lardo fuso.

Il costo?

245 DKK a testa, e ci siamo alzati da tavola sazi ma non appesantiti: assolutamente consigliato!

Un altro suggerimento, per puro divertimento personale: leggi la traduzione del menù sul sito dal danese all’italiano, e ti imbatterai in perle magnifiche che spaziano dal “ristorante Cane Foca” alle “aringhe cristiane per ragazze”.

Tutta la via principale di Ribe è comunque piena di locali, dove mangiare profumatissimi waffles, golosi smørrebrød e persino cucina italiana (sulla quale non garantiamo).

Itinerario di Ribe

Percorrendo la strada principale di Ribe, la Saltgade (che poi diventa Melemmdammen e poi continua con la Overdammen fino a Torvet) , ti troverai circondato da locali e negozietti su entrambi i lati.

Se ti soffermerai sugli edifici vedrai che sono molto antichi, e che tra loro spiccano anche numerose case a graticcio.

Questo perché Ribe, la città più antica della Danimarca, ha avuto un passato fiorente fino al Medioevo, momento dal quale è poi cominciato un periodo di povertà e di sciagure, come un grande incendio alla fine del 1500.

Casette bianche nei vicoli più lontani dal centro
Casette bianche nei vicoli più lontani dal centro.

Gli abitanti erano talmente poveri che di certo non potevano investire nel costruire case nuove, e si limitavano quindi a mantenerle nelle condizioni migliori possibili.

Poi a qualcuno nell’800 venne l’idea di far diventare proprio queste case antiche un vanto per la città, un qualcosa da ristrutturare fedelmente e da mostrare con orgoglio ai turisti…

porte nella città
Alcune porte nella città

E infatti da qui scaturì un nuovo periodo di gloria e ricchezza per Ribe.

Pensa che al giorno d’oggi molti edifici sono addirittura inseriti tra i beni Patrimonio dell’Unesco!

Osservali con attenzione, e noterai targhe, iscrizioni e porte decorate in modo davvero magnifico.

La Cattedrale

Ad un certo punto della tua passeggiata lungo la Melemmdammen ti comparirà davanti una grande chiesa.

Cattedrale
La Cattedrale e le sue torri

E’ la Cattedrale di Ribe, col suo mix di stili che spaziano dal romanico al gotico.

Anche i materiali con cui è realizzata sono differenti, e vanno dai mattoni rossi al tufo chiaro.

Il perché di queste differenze si deve alle numerose ricostruzioni di cui è stata protagonista nel corso degli anni, in seguito ad episodi quali incendi e crolli.

Non per nulla è l’edificio religioso più antico (e meglio conservato) di tutta la Danimarca!

Campanile e torre civica
Campanile e torre civica

Noterai subito l’alta torre squadrata che si affianca al campanile dalle forme più classiche.

Si tratta della torre civica, il Borgertårn.

Ecco, percorrendo poco meno di 300 scalini e pagando poche corone danesi potrai salire sulla sommità, e goderti la vista di Ribe e del Parco Naturale del Mare del Nord dall’alto.

volta della Cattedrale
La volta della Cattedrale

Gli interni della Cattedrale mostrano tocchi inaspettatamente moderni, come gli affreschi a livello dell’abside che risalgono agli anni ’80 e che sono stati realizzati dal designer danese Pedersen.

Abside e fonte battesimale
Abside e fonte battesimale

Ma al moderno si somma l’antico, come il bel fonte battesimale in bronzo risalente al 1400.

Nella Cattedrale di Ribe sono mostrati paramenti sacri dipinti, e troverai anche le tombe di molti personaggi illustri della città.

Il Kannikegården

Proprio di fronte alla Cattedrale vedrai un edificio museale circondato da vetrate e dall’aspetto moderno, la cui visita è gratuita.

Qui potrai osservare i reperti archeologici che sono stati rinvenuti a Ribe durante una sessione di scavi.

Resti di antichi edifici
Resti di antichi edifici

Vedrai ad esempio i resti del refettorio di un antico monastero e alcune tombe risalenti addirittura all’epoca vichinga.

Il sito è piccolo, ma denso di storia.

Troverai anche postazioni interattive dove apprendere ancora di più sulla storia di Ribe e su tutto ciò che è stato ritrovato in quest’area.

Chiesa di Santa Caterina

Ti citiamo questa chiesetta non tanto per il suo fascino semplice e per la sua antichità, cose comunque innegabili, quanto piuttosto per via di un curioso episodio che l’ha vista protagonista.

Nei primi decenni del 1900 Santa Caterina rischiava infatti di crollare, ma la città di Ribe non voleva perdere così un pezzo della sua storia.

Santa Caterina
Santa Caterina

La chiesa fu quindi letteralmente sollevata dal suolo con dei martinetti, e fu rimessa in posizione solo dopo aver potuto risistemare la stabilità delle sue fondamenta.

Che dire, in Danimarca pare vada di moda sollevare e spostare edifici: del resto qualcosa di simile è stato fatto per mettere in salvo il Faro di Rubjerg Knude!

I Musei di Ribe

Ribe ha anche alcuni musei interessanti da visitare, e noi te ne citiamo tre.

Il primo è il Kunstmuseeum (in Sct Nicolaj Gade 10), un museo d’arte inserito all’interno di un bel palazzo rosso di stile olandese, risalente alla fine dell’800 e per anni residenza privata di un produttore di cotone.

mostra fotografica
Una piccola mostra fotografica gratuita

Alle sue spalle un parco fluviale molto ben tenuto, con statue e fontane, dove passeggiare tra viottoli ombreggiati e percorrere divertenti passerelle in legno.

Abbiamo poi l’Hex!, il museo della stregoneria (in Sortebrødregade 1).

Qui a Ribe è infatti vissuta ed è stata arsa sul rogo nel 1641 la (presunta) strega più famosa di tutta la Danimarca, Maren Spliids.

Tutto il museo è incentrato quindi sul periodo della caccia al demonio e alle streghe, ed analizza il tema dell’Inquisizione da diversi punti di vista.

colonna Stormflodssøjlen
La colonna Stormflodssøjlen, che tiene traccia delle inondazioni

Infine il Museet Ribes Vikinger, il museo dedicato ai vichinghi (in Odins Pl. 1).

Ebbene sì, proprio da Ribe molte navi vichinghe partirono per andare alla conquista del mondo, ed il museo in questione non è infatti l’unico tributo a questo popolo leggendario…

Il VikingeCenter

Sempre a tema vichingo è infatti l’ultima delle grandi attrazioni di Ribe: il VikingeCenter.

Situato nei pressi dell’area di sosta a pagamento di cui ti abbiamo parlato all’inizio dell’articolo, è un museo a cielo aperto.

stalla vichinga ricostruita
Un’antica stalla vichinga ricostruita.

Qui troverai infatti ricostruzioni di antichi edifici vichinghi, dalle abitazioni alle botteghe, dal mercato agli edifici religiosi.

L’atmosfera è estremamente bucolica e piacevole, e potrai anche interagire con i figuranti in abiti d’epoca.

Potrai acquistare monili e oggetti in pelle, assistere alla lavorazione della lana e allo svolgimento di alcune faccende domestiche.

Potrai anche, dietro pagamento extra, prendere tu stesso parte ad alcune attività.

Fabio pronto a lottare
Fabio pronto a lottare.

Ad esempio potrai imparare a tirare con l’arco, coniare monete, intagliare il legno.

I bambini si divertiranno un mondo!

ingresso del Centro Vichingo
L’ingresso del Centro Vichingo

Ad orari stabiliti si tengono inoltre anche dei piccoli show, come la dimostrazione di volo dei rapaci.

A proposito di orari: in altissima stagione il VikingeCenter allunga la sua apertura fino alle 16.30, ma durante la maggior parte dell’anno chiude alle 15.30.

C’è solo un’altra occasione di apertura prolungata, ed è tra la fine di aprile e i primi di maggio in occasione del grande Mercato Vichingo Internazionale.

interno di una casa
L’interno di una casa

Il costo dei biglietti è di 145 DKK dai 14 anni in su e di 75 DKK per i bimbi dai 3 ai 13 anni.

Come tempo medio per la tua visita, specie se vuoi cimentarti in un po’ di attività e goderti gli spettacoli, calcola circa 3-4 ore.

Ribe: Cosa Vedere in Un Giorno e Nostre Conclusioni

Di certo non si può venire in Danimarca e non passare per Ribe, se si decide di farne un tour a 360°.

Questa cittadina è il cuore della storia della Nazione, da qui partirono i Vichinghi, qui si trova la Cattedrale più antica e meglio conservata del Paese.

Le case a graticcio e in mattoni del centro storico contrastano con quelle bianche delle viuzze più interne e meno turistiche.

ruota del mulino di Ribe
La ruota del mulino di Ribe

Profumi dolci si spandono un po’ ovunque, specie nei dintorni della gelateria Isvafen (in Overdammen 11)…ma ci è stato detto che il gelato migliore, per la cronaca, si mangia presso Temper Chokolade (in Saltgade 2).

E, lungo la strada per il centro, ti imbatterai anche in un bel mulino, con la grande ruota che gira azionata dall’acqua di un piccolo canale.

Fabio a Ribe
Fabio a Ribe

Un’atmosfera molto piacevole sia col sole che con la pioggia (noi abbiamo trovato entrambe le condizioni meteo nell’arco di poche ore, come puoi vedere dalle foto), una cittadina che piacerà anche ai più piccoli.

E il nostro giro in Danimarca continua: alla prossima!

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Picture of Chiara Mandich
Chiara Mandich

Classe 1985, camperista dalla nascita, è sia l’autrice dei testi del sito che di alcune delle fotografie.

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