I mulini a vento di Kinderdijk, così come quelli più turistici di Zaanse Schans, sono senza dubbio una delle attrazioni più celebri d’Olanda insieme al parco dei tulipani di Keukenhof.
Il sito si trova a poca distanza da Amsterdam, da Rotterdam e da Delft, ed è piuttosto semplice da raggiungere con qualsiasi mezzo.
Ma entriamo più nel dettaglio, ed esaminiamo Kinderdijk e i suoi mulini da ogni punto di vista.
Indice
A Cosa Servono i Mulini a Vento in Olanda
Innanzitutto vediamo di chiarire subito una cosa: i mulini a vento in Olanda non sono proprio come quelli a cui siamo avvezzi noi.
Il loro scopo non è infatti tanto quello di sfruttare la spinta dell’acqua per macinare cereali e granaglie, ma piuttosto quello di creare e mantenere i polder.
Cosa sono i polder?
I polder sono, di fatto, brandelli di terreno strappati dagli olandesi al mare.
I Paesi Bassi infatti si chiamano così perché, se non fosse per le dighe e per i mulini, si troverebbero per la maggior parte sotto il livello del mare.
Invece questo non accade, e in Olanda potrai infatti vedere moltissimi prati, pascoli e campi coltivati.
Se le dighe “tengono lontano” il mare, i mulini, grazie alla forza del vento intercettato dalle pale rotanti poste sulla loro calotta direzionabile, pompano l’acqua in eccesso e la rilasciano all’interno di appositi bacini idrici.
Ed è proprio con questa funzione che nascono i mulini a vento a Kinderdijk.
Come Sono Fatti i Mulini di Kinderdijk
I mulini di Kinderdijk, patrimonio UNESCO, sono circa una ventina.
La loro struttura è rivestita di pietra, mattoni o paglia, e la loro forma può essere conica o piramidale.
Risalgono per lo più alla metà del 1700, e sono ancora funzionanti e in perfette condizioni…sebbene oggi siano messi in azione più a scopo dimostrativo che per reali esigenze.
Di tutti i mulini di Kinderdijk, due sono visitabili anche all’interno.
Il primo è di struttura conica, articolato su vari piani.
Al piano terra potrai vedere la zona giorno, dove viveva la famiglia che aveva in gestione il mulino.
Qui anche il letto dei genitori ed un primo scorcio del meccanismo che permetteva il funzionamento del mulino stesso.
Al piano superiore, raggiungibile percorrendo delle scale ripide e strette, la zona dove dormivano i più piccini…ed erano davvero numerosi, anche più di una decina!
Ancora sopra la zona dove si affumicava il pesce, e infine la sezione con i giganteschi ingranaggi del mulino.
Al di fuori il bagno ed una casetta dove poter lavare i panni e riscaldare l’acqua.
Il secondo mulino, con base piramidale, è invece sviluppato più che altro al piano terra.
Qui troviamo cucina, zona giorno e stanza da letto dei genitori con annessa culla, mentre è preclusa la salita ai piani superiori.
Tutto intorno tanto verde, un orto e i recinti con vari animali da cortile (capre, conigli, galline).
Come Visitare Kinderdijk e Consigli Utili
Potrai visitare Kinderdijk e i suoi mulini passeggiando lungo il canale o percorrendone i sentieri in bicicletta, ma avrai anche la possibilità di prendere parte ad una piccola crociera per poter godere di una vista su tutti i mulini da una prospettiva diversa.
Assolutamente vietati i veicoli a motore!
Per la tua visita, calcola almeno un paio d’ore…ma tieni conto che tutto dipende dall’interesse personale e dalla scelta se visitare o meno i mulini all’interno.
Vietato anche pescare (l’area è protetta, soprattutto in alcune zone), e ricordati di fare attenzione al vento: qui soffia forte, soprattutto verso l’ora di pranzo!
Troverai dei bagni solo presso i mulini visitabili e presso l’ingresso del complesso, e in queste zone anche bar e alcuni chioschetti per concederti una pausa golosa a base soprattutto di waffle o di frutta.
L’ingresso a Kinderdijk in sé è gratuito, mentre sono a pagamento il giro in barca e la visita interna dei mulini.
Dove parcheggiare il Camper a Kinderdijk
Se vuoi visitare Kinderdijk in camper, sappi che è proibita la sosta presso il sito stesso.
Tuttavia non demordere, perché ci sono altre soluzioni a tua disposizione.
Innanzitutto l’area sosta Camper Park Kinderdijk, ma noi di solito preferiamo pernottare presso il Camping Landhoeve.
Da quest’ultimo Kinderdijk e i suoi mulini distano appena 7 Km, quindi potresti prendere in considerazione l’idea di una bella pedalata lungo la comoda ciclabile…
Ma se proprio vuoi spostarti col camper, parcheggialo presso il Parkeren Werelderfgoed Kinderdijk, in Marineweg 3 (coordinate GPS: 51.8596830897539, 4.658013391346026).
Da qui parte un comodo servizio navetta che ti porterà fino ai mulini, ma attenzione: potrai utilizzare questa soluzione solo se acquisterai anche l’ingresso ai due mulini e la piccola crociera in barca.
Nel 2023 abbiamo quindi pagato 7,50€ per sosta e navetta e 19 € a persona per giro in barca e mulini.
Mulini a Vento di Kinderdjik: le Nostre Conclusioni
Siamo stati due volte a Kinderdijk, ed in entrambi i casi ci è sembrato di tornare indietro di secoli.
Non si fa fatica ad immaginare la vita all’interno del mulino, le notti passate al riparo nei letti racchiusi dentro una sorta di armadio, mentre fuori soffia forte il vento.
Una vita semplice, faticosa…ma anche serena, fatta di contatto con la terra e con la natura.
In inverno certo tutto doveva farsi ben più duro, e la mente corre subito alle veloci pattinate sui canali ghiacciati narrate nel romanzo “Pattini d’Argento”.
Di certo però è una visita che consigliamo a quanti vogliono entrare in contatto con l’Olanda autentica e fare il pieno di tipicità: alla prossima!