La BMW Designworks, divisione che si occupa di consulenza creativa della nota società automobilistica tedesca, e l’ azienda di abbigliamento e attrezzature The North Face, hanno presentato il concept per un nuovo camper ultraleggero che è pronto a sfidare le condizioni estreme artiche oppure le estati assolate dei deserti.
Il concept del camper ultraleggero
Il concept del camper ultraleggero, presentato al CES di Las Vegas, fonde l’auto prototipo Gina, sviluppata da BMW nel 2008, e il tessuto termico creato da The North Face.
Questo innovativo tessuto si chiama Futurlight ed è un materiale flessibile. A detta della ditta stessa è addirittura “il materiale più avanzato, traspirante e impermeabile al mondo“.
Il tessuto in questione viene creato tramite una tecnologia definita “nanospinning“: si tratta di un processo che consente di ottenere filamenti inferiori al micron. Il materiale ottenuto ha quindi la capacità di garantire grande impermeabilità, ma anche un’ incredibile ventilazione. Questo innovativo tessuto è nato dall’esigenza degli atleti professionisti, in particolare degli alpinisti, che volevano una giacca da non togliere mai.
Il prototipo di Gina usa un materiale flessibile al posto del classico acciaio e della plastica per il corpo della macchina.
Sopra di essa viene montata una tenda dalla forma tipica dell’azienda The North Face, quindi la BMW funge da piattaforma mobile.
Come puoi capire Gina, più che un camper, dovrebbe essere chiamata “caravan” in quando funge da rimorchio.
L’interno della tenda potrà contenere un letto per due persone e le scaffalature.
Il pubblico di Las Vegas ha potuto testare questo camper ultraleggero usando la realtà virtuale che simulava il veicolo su un terreno nevoso.
Laura Robin, direttrice dello studio Designworks LA, ha dichiarato:
“Abbiamo unito il mondo fisico e quello digitale per dare alle persone un’esperienza concreta“.
The North Face ha comunicato che questa soluzione sarà acquistabile dall’autunno 2019, quando sarà presentata in tutte le collezioni di punta.