Le Grotte di Han sono uno dei vanti della Vallonia, ed è un peccato che da noi italiani non siano così conosciute.
Si trovano precisamente ad Han-sur-Lesse, ad appena mezz’ora di strada da Dinant, e raggiungerle col camper non è difficile…

Anche perché proprio qui si trova una bella area sosta, con numerose piazzole su terreno asfaltato, corrente, acqua potabile e camper service.
Ti lasciamo anche le coordinate GPS: N 50.127636, E 5.187937
Il complesso delle Grotte di Han non comprende solo le grotte stesse, ma anche un museo ed un bioparco: a te la scelta se visitare tutto o solo una parte.
Indice
Le Grotte
Iniziamo dalle Grotte, che sono visitabili con una guida con un tour di un’ora e mezza adatto anche ad anziani e bambini.
I più appassionati invece potranno concedersi una visita più completa, della durata di circa due ore.
In entrambi i casi ti addentrerai lungo parte dei 14 Km di cunicoli sotterranei, illuminati da tanti piccoli LED, con una temperatura media di circa 10°C costante tutto l’anno.

Il tasso di umidità è elevato, quindi occhio a non buscarti raffreddori o simili!
Incontrerai diverse formazioni, in particolare stalattiti e stalagmiti (se non conosci la differenza, puoi approfondire andando a curiosare sul nostro articolo sulle Grotte di Frasassi), e grandi camere.
Una delle più imponenti è la Sala del Duomo, con un soffitto a volta che raggiunge quasi i 130 metri di altezza: davvero imponente!
Proprio qui viene proiettato ad intervalli regolari lo spettacolo di luci e suoni Origins, che racconta come il complesso si è formato e come la vita fin dalla preistoria si è sviluppata sul territorio.

E’ davvero suggestivo, e personalmente ci è piaciuto tantissimo.
Un’altra cosa stupenda è che le grotte sono attraversate dal fiume Lesse, che in realtà le ha proprio create erodendo la roccia, e infatti una volta era possibile prender parte anche a un tour in barca.

Ora il livello dell’acqua è troppo basso, e dal 2009 questa tipologia di visita non è più disponibile: peccato!
Certo non è semplice capire tutto quello che la guida dice, perché la maggior parte dei tour si tiene in tedesco e francese…
Ma se glielo farai presente, il tuo Cicerone cercherà di tradurre i concetti principali almeno in inglese.
Accessibilità delle Grotte
Durante la visita dovrai salire e scendere circa 360 scalini, quindi purtroppo le Grotte di Han non sono adatte a persone in sedia a rotelle…o a passeggini e carrozzine.

Di contro, gli animali sono i benvenuti, purché siano tenuti al guinzaglio e non sporchino in giro.
Ah, altra nota, forse un po’ ovvia: nelle Grotte non ci sono bagni, quindi inizia il tour a vescica vuota!
Il Museo PreistoHan
Inclusa nel biglietto per le Grotte anche la visita al Museo PreistoHan, che completerà la tua conoscenza del complesso.
Qui infatti potrai vedere da vicino i reperti lasciati dagli abitanti della zona fin dall’Età del Bronzo: armi, vasellame, oggetti di uso quotidiano…

A disposizione per i visitatori di tutte le età anche film, modellini in scala, fotografie che spiegano più nel dettaglio le Grotte e la loro riscoperta in epoca “moderna”.
Infatti, sebbene abitate fin dalla preistoria, le Grotte di Han vennero studiate solo a partire dal 1770 circa, e solo negli ultimi 60 anni vennero portati alla luce tanti dei reperti oggi visibili nel Museo.
Il Parco degli Animali
L’ultima sezione del complesso non è certo la minore per estensione, tutt’altro.
La riserva popolata da animali si estende infatti per ben 250 ettari nel cuore del geoparco delle Ardenne, Patrimonio UNESCO.

Qui sono ospitati circa 650 animali, ma solo europei.
Non vedrai quindi orsi bianchi e canguri, ma marmotte, camosci, gufi, renne…
Tutti liberi di girare all’interno di grandi zone recintate, in modo tale da proteggere sia loro che te da possibili contatti.

La tua visita potrà infatti avvenire a piedi (calcola che la strada da percorrere lungo il sentiero tracciato è di circa 6 Km) oppure a bordo di una navetta shuttle.
Sappi che potrai decidere di cambiare modalità di visita a circa metà strada, in prossimità della Gola di Belvaux, e quindi proseguire a piedi se eri partito a bordo dello shuttle o farti trasportare comodamente all’arrivo se avevi iniziato passeggiando.

Ma cos’è la Gola di Belvaux che ti abbiamo appena citato?
Ebbene, è il punto in cui il fume Lesse scompare sotto terra, ed è da qui che è iniziata la lenta erosione della roccia per creare il complesso di caverne sotterranee.
Ma torniamo agli animali del parco, che ti abbiamo detto essere tutti europei.
Qui potrai individuare i Big 5, analoghi a quelli africani ( che sono leone, elefante, leopardo, bufalo e rinoceronte): riuscirai a vederli tutti?
Dovrai cercare l’orso bruno, la lince, il bisonte, il lupo grigio ed il ghiottone.
Biglietti e Altre Informazioni Utili
Potrai acquistare varie tipologie di biglietti per la tua visita al complesso delle Grotte di Han:
- PassHan: grotte + parco degli animali + museo Preistohan
- Grotte: grotte + museo
- Wildlife Park: parco degli animali + museo
I costi possono variare nel tempo, quindi ti lasciamo come riferimento evergreen il prezziario sul sito web ufficiale.

Anche gli orari ed i giorni di apertura possono variare, e soprattutto variano gli intervalli con cui parte la navetta shuttle per il parco: eccoti quindi il calendario da controllare per programmare la tua visita.
Potrai raggiungere l’ingresso delle Grotte, che dista circa 2 Km dal centro di Han-sur-Lesse, a bordo di un fantastico tram storico, mentre sparsi un po’ qua e un po’ là troverai ristoranti, punti fast food e graziosi locali.
Per quanto riguarda il pernottamento, noi ti abbiamo parlato dell’area sosta…
Ma sappi che, lasciando da parte gli hotel, potrai riposare anche in una sorta di “glamping” all’interno del parco stesso, che metterà a tua disposizione tende sugli alberi e tende luxury a terra.
Grotte di Han: le Nostre Conclusioni
Come sai amiamo le grotte: non per nulla abbiamo visitato, fra le altre, quelle di Frasassi e di Postumia.
Ma queste di Han ci mancavano, sebbene ci avessero tentati già durante il nostro primo viaggio in Belgio.
Una visita quindi è stata d’obbligo, e siamo lieti di essere riusciti ad inserirle nel nostro itinerario in Vallonia anche grazie al prezioso supporto di Romano e Silvia di Visit Wallonia.

Tutte le grotte sono diverse tra loro, ed è difficile scegliere le nostre preferite visto che ognuna ha, appunto, una sua tipicità.
Le Grotte di Frasassi sono ricche di formazioni stupende, che assumono forme che la fantasia associa a streghe, castelli, candeline; quelle di Postumia incantano per la vastità delle loro sale e per i colori delle loro stalattiti e stalagmiti…
Queste di Han ti lasciano a bocca aperta, per quello che è il nostro umile parere, per il fiume Leffe che vi scorre all’interno, creando scenari davvero incantati e degni di un mondo fatato.
A noi sono piaciute molto, e te le consigliamo assolutamente quando ti troverai a passare dalla bella Vallonia.
Alla prossima!
Grotte di Han
5580 Han-sur-Lesse
GPS: 50.125373, 5.187417
Sito web: https://grotte-de-han.be/