All’estero le fiere le sanno fare bene, e non c’è dubbio che la CMT di Stoccarda ne sia un esempio lampante.
Non siamo nuovi agli eventi legati al mondo del turismo e del camper: annualmente visitiamo infatti il Salone del Camper di Parma, la BIT e la TTG qui in Italia.
Non sai di cosa stiamo parlando?
Scendiamo subito più nel dettaglio.
Indice
Salone del Camper di Parma
Probabilmente non c’è un solo camperista in Italia che non conosca il Salone del Camper di Parma.
Appuntamento fisso ogni settembre per tutti gli amanti del plein air, questo evento è il principale del settore in Italia.
I maggiori marchi produttori di camper, caravan, tende e accessori occupano i 5 padiglioni del settore fieristico con le loro proposte, intrattenendo i visitatori…
Si resta a bocca aperta…finché non si visita il Caravan Salon di Dusseldorf, dove i padiglioni ricchi di ogni ben di Dio sono ben 17.
Una pecca del Salone del Camper di Parma?
Purtroppo la sezione dedicata al turismo, che per noi è di primaria importanza ancor prima di aprire il nostro tour operator, Itinerari Nomadi, è poco sviluppata.
BIT di Milano
La Borsa Internazionale del Turismo è una fiera che si tiene a Milano a febbraio (mentre stiamo scrivendo questo articolo si è appena conclusa l’edizione 2024), ed è ovviamente dedicata al turismo.
Non si parla quasi per nulla di turismo itinerante, ma più che altro di turismo “classico”.
Ci sono infatti tra gli espositori compagnie aeree e di navigazione, hotel…e anche, ovviamente, gli enti del turismo nazionali ed internazionali.
La manifestazione dura 3 giorni, due dei quali sono riservati a blogger ed operatori del settore come noi, mentre uno è aperto al pubblico.
Il pro è che appunto anche il visitatore privato può prendere spunti per le sue vacanze, e magari usufruire di qualche sconto o promozione.
Il contro è che, nonostante tutto, spesso la promozione turistica non è così ben sviluppata.
Se pensiamo all’Italia, ad esempio, ogni Regione ha il suo spazio…ma la maggior parte degli stand presenti non raccontano tanto i luoghi da visitare, quanto piuttosto promuovono le strutture di accoglienza.
E noi troviamo sia sbagliato, perché di certo scegliere l’hotel dove soggiornare è importante…ma solo dopo aver scelto dove andare!
TTG Travel Experience
La TTG si tiene a Rimini nel mese di ottobre, ed è la sorella maggiore della BIT.
Qui gli stand sono molti di più, le Nazioni coinvolte più numerose, gli spazi più grandi.
Non c’è dubbio che per noi sia la fiera italiana a cui guardare se pensiamo al turismo.
Il suo contro?
La manifestazione è aperta solo agli operatori del settore e ai blogger, ma non al pubblico.
La CMT di Stoccarda
Dopo tutte queste premesse, perché la CMT di Stoccarda è così importante?
Che cos’ha di diverso rispetto alla fiere viste fino ad ora?
Ecco, la CMT è la più grande fiera pubblica al mondo dedicata al turismo e al tempo libero.
Esatto, chiunque può visitarla pagando il biglietto!
I padiglioni sono ben 10, suddivisi tra mezzi, accessori e destinazioni turistiche, e tutto è davvero immenso.
Non come a Dusseldorf, va bene, ma va anche detto che a Dusseldorf lo spazio dedicato al turismo è inferiore e la maggior parte della fiera è dedicata ai veicoli.
Alla CMT c’è inoltre un padiglione dedicato al tempo libero, che accoglie club di golf, appassionati di fotografia e amanti delle SPA, ed uno dedicato al cicloturismo.
I Mezzi
Alla CMT ben 5 padiglioni ospitano i mezzi, dai van, ai camper, alle roulotte.
I marchi presenti sono tantissimi, alcuni che in Italia no sono nemmeno presenti.
Prendiamo ad esempio il marchio Polar, che produce caravan davvero magnifiche con tanto di frigorifero a doppi anta, forno e microonde…
Oppure i camper entry level della Joa, caratterizzati da uno stile giovane e colorato ma minimal.
Uno dei 5 padiglioni è dedicato ai mezzi di lusso, e no, non parliamo di Carthago.
Anzi, in Germania Carthago è quasi un marchio da “normale”!
Qui ti imbatterai in bestioni che sembrano per stazza dei pullman di linea, ma di lusso.
Interni curatissimi, garage immensi…
Solo a Dusseldorf ne abbiamo visti di ancora più grandi e lussuosi!
Gli Accessori
Un padiglione e mezzo ospita gli accessori e le verande, e se dobbiamo essere sinceri ci aspettavamo un’offerta maggiore per quanto riguarda i primi.
Le verande no, quelle sono tante e di ogni tipo…
Ma gli accessori non ci hanno fatti rimanere a bocca aperta.
Non abbiamo visto nulla di particolarmente innovativo, e cose tipo batterie al litio, inverter e power station non erano poi così numerose.
Di certo c’è molta attenzione ai WC e all’ecologia, dal Cinderella che brucia gli escrementi ad un altro marchio che, da quanto abbiamo capito, li trasforma in fertilizzanti.
A proposito di ecologia, grandissima attenzione anche ai sistemi di filtraggio e depurazione dell’acqua.
Noi ci siamo invece innamorati di una cucina da esterni che si richiude in una valigetta, la quale fa anche da tavolino e protezione per il vento.
Davvero adorabile!
Il Turismo Nazionale
Ma ecco che veniamo al turismo, il settore che più ci interessa personalmente.
Un padiglione è dedicato al turismo nazionale, e accoglie quindi una vasta rappresentanza di land tedesche.
Moltissimo spazio è stato dedicato alla Foresta Nera, suddivisa in tutte le sue località più o meno celebri con stand dedicati.
Ecco, questo è quello che intendiamo noi per “promozione capillare del territorio”!
Alcuni stand offrono cibo e bevande tipiche, e ci sono anche veri e propri punti di ristorazione dove assaggiare birre, vini, la meravigliosa Torta della Foresta Nera (noi qui l’abbiamo assaggiata nella sua versione “a bicchiere”)
Non mancano poi Europa Park, partner della fiera, ed un ventaglio di campeggi e strutture di accoglienza.
Il Turismo Internazionale
In ultimo, un padiglione è dedicato al resto del mondo, con una bella rappresentanza anche italiana (con soprattutto le zone del Garda, ma con tocchi anche di Trentino, Emilia Romagna, Toscana e Isole)
Anche qui ci sono punti ristoro tipici, come l’angolo irlandese che serve Guinness con sottofondo di musica dal vivo.
Presenti varie compagnie di navigazione, dalle celebri Costa Crociere e MSC alle più lussuose Star Clippers, Cunard ed altre.
E poi altri tour operator, enti turistici da tutto il mondo, strutture di accoglienza e campeggi.
C’è davvero di tutto e di più.
Visitare la Fiera in Camper
Chi vuole visitare la fiera in camper può disporre di parcheggi sia solo diurni che anche notturni.
Sono parcheggi a pagamento, e solo alcuni danno modo di usufruire della corrente.
Non sappiamo al momento dirti i costi della sosta, perché come operatori l’iter di accreditamento dà diritto alla sosta gratuita con corrente per tutta la durata della fiera.
Indagheremo, quindi, ma intanto possiamo dirti di aver visto sia appunto normali piazzali per il parcheggio che una sorta di area sosta recintata con servizi e corrente, che crediamo vada però prenotata con grande anticipo visto il numero esiguo di posti
Il camper service c’è ed è funzionante, anche nel normale parcheggio, ma scaricare le acque grigie non è semplicissimo: arriva piuttosto attrezzato di tanica.
C’è anche un complesso di bagni con docce, all’interno di container.
Fai attenzione se decidi di uscire la sera e di fare un giro a Stoccarda: anche i parcheggi “normali” sono recintati, e poco dopo la chiusura della fiera i vari varchi di collegamento tra un blocco e l’altro vengono chiusi.
Potrebbe quindi non essere semplicissimo raggiungere il tuo camper in serata: nel caso, preparati a fare un lungo ed ampio giro!
CMT di Stoccarda: le Nostre Conclusioni
La CMT è meno del Caravan Salon di Dusseldorf, ma più del Salone del Camper di Parma in combinazione con la BIT.
Qui di certo la promozione del territorio la sanno fare!
Il fatto che sia aperta al pubblico in toto, e non solo agli operatori del settore, la rende una kermesse interessante ed appetibile per tutti, ma di certo ti serve una buona padronanza delle lingue se desideri interagire con gli espositori.
A noi sicuramente è piaciuta molto, e siamo certi di visitarla anche nel 2025 (dal 18 al 26 gennaio).
Alla prossima!