Il Castello Egeskov si trova in Danimarca, e più precisamente sull’isola di Fionia (Fyn).
Il suo nome significa “foresta di querce”, e pare si riferisca al fatto che le fondamenta su cui poggia il maniero siano appunto costituite da pali di quercia.
Di certo questo meraviglioso palazzo, che sorge al centro di un laghetto così da sembrare uscito da una fiaba, è uno dei castelli rinascimentali meglio conservati di tutta Europa, ed è ancora oggi abitato e quindi solo parzialmente aperto al pubblico.
Noi lo abbiamo visitato nell’arco di un’intera giornata, prima di spostarci in direzione Copenaghen, perché qui c’è davvero tanto da fare e da vedere…
E avremmo potuto trascorrervi ancora più tempo se ci fossimo soffermati con attenzione su ogni singolo dettaglio.
Siediti comodo allora, perché questo è uno dei nostri classici articoli in cui non saremo brevi!
Indice
Il Castello
Abitato ancora oggi dalla dinastia Ahlefeldt-Laurvig-Bille ed eretto nel 1154 da Frands Brockenhuus, il Castello di Egeskov (o Egeskov Slot, alla danese) è oggi visitato da più di 200.000 turisti ogni anno.
La sua posizione è davvero incantevole, situato com’è al centro di un laghetto abitato da papere e cigni e circondato da ettari di parco, ed i suoi interni sono solo parzialmente visitabili dal pubblico.
Gli Interni
Tra le stanze visibili ne troviamo alcune al piano terra, come la Sala della Caccia o la Sala Gialla, e alcune al primo piano.
Tra queste ultime riveste particolare importanza la Stanza Rigborg, dove pare fu rinchiusa per cinque anni la figlia di Laurids Brockenhuus, colpevole di essere rimasta incinta al di fuori del matrimonio di tale Frederik Rosenkrantz.
Ma troviamo anche la Sala del Banchetto, quella della Musica, la Stanza Vittoriana…
Tutte le sale visibili sono arredate, come se il tempo nel castello si fosse cristallizzato, ma il tutto è reso più contemporaneo grazie alle fotografie di alcuni degli attuali abitanti del palazzo.
Il Palazzo di Titania
Forse l’attrazione per cui il Castello di Egeskov è più celebre è il Palazzo di Titania, conservato all’interno della Sala Rigborg.
Si tratta di un’immensa e dettagliatissima casa delle bambole, composta da più di 3000 pezzi, che Sir Nevile Wilkinson realizzò nel corso di circa 15 anni per soddisfare i desideri della figlioletta, che voleva ardentemente una casa per le fatine che diceva di aver scorto in giardino.
Il Palazzo di Titania è davvero qualcosa di incredibile, ma essendo protetto da lastre di vetro che riflettono la luce non è semplice fotografarlo.
Beh, per una volta lascia stare gli scatti ricordo, e goditi dal vivo una simile meraviglia!
Le Collezioni
Anche la soffitta di Egeskov ospita delle collezioni, come quella di ceramiche e porcellane da cucina oppure quella che riunisce un vasto numero di giocattoli d’epoca.
Qui è conservata anche una collezione di vestiti e bamboline di carta opera di Hans Christian Andersen, ma l’ospite principale delle soffitte è certamente l’Uomo di Legno.
Si tratta di una bambola di legno, alla cui presenza si dice sia legato il destino di Egeskov stesso.
Se qualcuno dovesse mai spostarla, o peggio, rimuoverla, il Castello scomparirebbe durante la Notte di Natale.
I Giardini
Circa 40 sono gli ettari di terreno su cui sorge Egeskov, suddivisi in vari spazi e giardini tematici.
Tra questi ultimi, quello che forse più ci è piaciuto è il Giardino della Vita, che rappresenta lo scorrere del tempo e che racconta le 4 stagioni utilizzando le piante che per colore, fioritura o tipologia, le ricordano.
C’è poi un labirinto, meno semplice da percorrere di quel che sembra inizialmente: abbiamo pensato di non riuscire più ad uscire, ma alla fine la vittoria è stata nostra.
Abbiamo infine una profusione di giardini più piccoli e tematici: il Giardino delle Erbe, all’Inglese, quello Rinascimentale…
C’è un giardino con più di 140 varietà di dalie, un altro ricolmo di piante acidofile come rododendri ed azalee, un altro ancora abbellito da siepi di rose di tutte le varietà conosciute…
Insomma, se ami i fiori e il giardinaggio avrai di che perdere la testa, e potrai anche acquistare le piante che più ti piacciono presso la serra che si trova vicino all’entrata del complesso del castello di Egeskov.
I più piccini invece potrebbero apprezzare molto il Giardino dei Profumi, in quanto più esperienziale: qui infatti le piante non vanno solo guardate a annusate, ma anche toccate!
Musei e Collezioni
Le famiglie nobiliari che nel corso dei secoli hanno abitato il Castello Egeskov hanno messo insieme, un po’ per volta, collezioni davvero immense per dare libero sfogo alle loro passioni.
Le varie mostre sono dislocate per lo più all’interno di padiglioni all’esterno del castello stesso, e crediamo che almeno una fra queste farà brillare i tuoi occhi.
I Veicoli
Una delle collezioni più impressionanti è quella di veicoli di varie tipologie, che spaziano dalle automobili alle motociclette, dalle bici agli aeroplani.
Sono davvero tantissimi, e una manciata di essi è visibile ma ancora in attesa di restauro, così che ti sembrerà davvero di imbatterti in qualche antico cimelio della tua famiglia, magari un po’ arrugginito dal tempo.
Qui sono conservati anche alcuni furgoncini che fungevano da distributori mobili di carburante, e alcuni mezzi di trasporto davvero antichi come carri e carrozze.
Il Museo dei Pompieri Falck
Un padiglione espositivo è interamente dedicato ad una collezione di oggetti e veicoli dei Vigili del Fuoco Falck, con tanto di ricostruzione di uno degli uffici dove i pompieri trascorrono il tempo in attesa di ricevere una chiamata.
C’è persino un manichino che invita i visitatori ad imparare le tecniche base di rianimazione, sia tramite massaggio cardiaco che con la respirazione bocca a bocca.
Personalmente lo abbiamo trovato molto interessante anche se, ovviamente, bisogna avere un po’ di perizia almeno con l’inglese per capire cosa si sta guardando.
La Cripta di Dracula
Una cosa che ci ha lasciati molto perplessi è la ricostruzione della cripta del Conte Dracula, perché totalmente fuori contesto.
Certo è realizzata molto bene, inquietante al punto giusto, sebbene non sia altro che un corridoio buio che penetra all’interno di una caverna in cui si trova la bara dove riposa il Vampiro.
Adatta ai bambini?
Dipende da quanto sono impressionabili…
La Drogheria
Una ricostruzione che ci è piaciuta davvero tanto è quella di un’antica drogheria degli anni compresi tra il 1930 ed il 1950, con tutta la merce esposta e pronta per essere acquistata.
Sembra di fare un salto indietro nel tempo!
Alcuni dei prodotti qui raccolti e ben posizionati sugli scaffali del negozio sono ancora oggi in commercio, sebbene confezionati diversamente, ed è stato davvero divertente giocare a riconoscere quello che vedevamo.
Al giorno d’oggi le cose sono cambiate, e i negozi sono molto più tematici: difficile trovare pacchetti di sigarette in vendita insieme alla biancheria intima, se non in alcuni supermercati!
La Collezione di Abiti e Costumi
Nelle vicinanze del castello sorge un piccolo edificio, e qui è ospitata una collezione di vestiti appartenuti alla Baronessa Camilla e a sua figlia, entrambe considerate vere icone di moda.
Tra i loro possedimenti anche un abito molto particolare, appartenuto in origine alla regina Maria Antonietta.
Ma vedrai anche scarpe, cappelli e abiti da uomo, tanto per non farsi mancare nulla.
Il Museo del Campeggio
La mostra che più di tutte ci ha fatto innamorare è però quella dedicata alla storia del campeggio e alla sua evoluzione negli anni.
Tende, camper e roulotte d’epoca si affiancano a veicoli e alloggi ben più moderni, arrivando fino al mondo del glamping, in un percorso lungo la storia del plein air davvero interessante e coinvolgente.
Ciò che rende tutto ancora più vivo e affascinante è il modo in cui il tutto è esposto, ricreando ambientazioni e popolando i vari spazi con tavoli, sedie, radio d’epoca, utensili da cucina…
Sembra quasi di vivere (o rivivere) davvero quegli anni, immergendosi nei ricordi o stupendosi di fronte alla furbizia o alla stranezza di alcune soluzioni.
Bello, bello, bello!
Divertimento per i Più Piccoli
Come avrai capito, tante delle mostre e delle esibizioni ad Egeskov intratterranno anche i più piccoli, così come il labirinto di cui ti abbiamo già raccontato.
Ma sappi che ai più piccoli sono dedicati anche vari playground, forse un po’ “estremi” per i nostri gusti.
Scivoli altissimi, percorsi di corda, superfici di arrampicata da cui noi, personalmente, cadremmo in due secondi netti.
Non che siano pericolosi, ci mancherebbe, ma è evidente come all’estero i bambini siano abituati ad essere forse più spericolati dei bimbi italiani.
Per quanto ovviamente questa affermazione non si adatti a tutti.
I bimbi potranno anche guidare piccoli escavatori giocattolo (e questa sì che è un’attività tranquilla) oppure percorrere in compagnia di un adulto le passerelle sospese che collegano tra loro vari alberi del parco.
Anche noi ci siamo saliti, e…che tremarella alle ginocchia!
Anche perché pensavamo che la passerella fosse solo una, invece ne abbiamo dovute percorrere diverse per poter concludere il tracciato.
Tornare indietro, infatti, sarebbe vietato…così come correre e saltare sui ponti di legno sospesi.
Ma si sa che non tutti purtroppo rispettano le regole, e se uniamo questo fattore al soffrire di vertigini e al vento che faceva muovere un po’ tutto…
Beh, che dire: una volta scesi io, Chiara, avrei baciato il suolo, ma ero anche tanto felice di aver portato a termine un qualcosa di davvero impegnativo per me.
Festival ed Eventi
Al Castello Egeskov ogni stagione riserva una sorpresa.
Sotto Natale qui vengono ospitati bellissimi mercatini, a febbraio ha luogo un Festival delle Luci, a giugno si celebra la Festa di Mezza Estate.
E in autunno e in primavera, ovviamente, è la natura stessa a dare spettacolo, facendo sbocciare i fiori nei giardini o tingendo di porpora e oro le foglie degli alberi.
Dove Mangiare
Al castello di Egeskov potrai trovare diversi punti ristoro, dai semplici bar ai ristoranti più prestigiosi, passando per una ristorazione simil fast food.
I prezzi?
Beh, ovviamente più alti che in Italia, ma questo è un tratto piuttosto comune in tutta la Danimarca.
Dove Sostare col Camper
Al di fuori di Egeskov ci sono tantissimi parcheggi, alcuni di essi riservati ai camper.
Non ci sono colonnine elettriche, né servizi igienici e neppure il camper service, ma se sei pronto ad affrontare una sosta libera, sappi che qui potrai anche trascorrere la notte.
Il costo (nel 2023) è di 80DKK dalle ore 17.00 alle ore 10.00, mentre per il resto della giornata il parcheggio è gratuito.
Se vuoi pernottare ad Egeskov, non hai un camper ma ti piace l’idea del campeggio, allora puoi sfruttare il glamping del castello e usufruire delle tende di lusso messe a disposizione.
E ogni mattina potrai prendere parte ad una lezione di yoga, per iniziare la giornata col piede giusto.
Prezzi e Orari
Dal momento che prezzi e orari variano in base alla stagionalità, ti lasciamo come riferimento la pagina web dedicata per essere sempre aggiornato.
Castello Egeskov: le Nostre Conclusioni
Il Castello di Egeskov ci ha intrattenuti per sei ore piene, praticamente dall’apertura alla chiusura, e non per niente abbiamo deciso di integrarlo anche all’interno del programma di viaggio in Danimarca che abbiamo delineato col nostro tour operator, Itinerari Nomadi.
Se vorrai visitarlo con noi, segnati in agenda che saremo in terra danese dal 13 al 27 luglio 2024, e ovviamente speriamo di averti con noi.
Alla prossima!