Le cascate Kozjak sono la meta nella Valle dell’Isonzo che più caldamente ci è stata consigliata dalla nostra amica Irena di Lepa Vida.
Avevamo solo più un giorno da trascorrere in Slovenia, e volendo visitare almeno brevemente la cosiddetta “Valle di Smeraldo” non sapevamo proprio su quale attrazione puntare.
Il consiglio di Irena si è rivelato vincente…ma non avevamo dubbi.
Indice
La Valle dell’Isonzo
Iniziamo col dire che l’intera Valle dell’Isonzo è uno spettacolo della natura, anche in periodi in cui la natura stessa non è particolarmente rigogliosa.
Ma basta che lo sguardo cada sul fiume Isonzo, che l’attraversa e che le dà il nome, per restare incantati.

Parliamo di un fiume dalle acque cristalline e di una tonalità di verde-azzurro così intensa da sembrare innaturale, quasi colorata a pastello da un bambino.
E questo sia che il sole brilli nel cielo, sia che si nasconda dietro le nuvole (cosa che, come sai, a noi capita piuttosto spesso).
Ad ogni curva della strada, ad ogni ansa del fiume, eravamo sempre più strabiliati…e avremmo scattato mille foto, col timore di perderci gli scorci migliori.
Ma il paesaggio che incontravamo subito dopo era ancora più spettacolare e fatato del precedente.
Una visita alla Valle dell’Isonzo è quindi davvero imprescindibile durante un viaggio in Slovenia, anche e soprattutto in camper.
Ci sono tantissime attività da fare sia per i grandi che per i piccini, e inoltre qui si possono praticare diversi sport.
Rafting, trekking, circuiti in mountain bike, passeggiate a cavallo…ce n’è davvero per tutti i gusti.
Le Cascate Kozjak
E’ proprio in quest’angolo di Paradiso che ti imbatterai nella cascate Kozjak.

Originate dal fluire delle acque del torrente Kozjak, le cascate si tuffano in un piccolo laghetto verde smeraldo dopo aver compiuto un salto di 15 metri.
Tutto intorno una grotta calcarea, sulle cui pareti si abbarbicano muschi e piante rampicanti.
Sembra davvero di essere in un luogo magico, ma attenzione: nonostante le acque del laghetto siano così invitanti, è vietato fare il bagno qui.
E poi sappi che comunque sarebbero gelate!

La visita alle cascate non è gratuita, e per il 2022 il costo è di 5€ per gli adulti e di 3€ per ragazzi dai 7 ai 14 anni, con possibilità di sconto per famiglie.
Ti lasciamo comunque il link con il tariffario per essere sempre aggiornato in caso di modifiche ai prezzi
Come Raggiungere le Cascate Kozjak
Abbiamo visto le cascate Kozjak, ma come fare per raggiungerle?
Innanzitutto ti consigliamo di indossare per l’escursione scarpe comode con la suola in gomma, da trekking o almeno da ginnastica: lascia in camper tacchi ed infradito, o potresti farti male sebbene il percorso non sia impegnativo!
E ora parliamo della strada da percorrere per arrivare a destinazione.
Con il camper attraversa Caporetto (Kobarid in sloveno) in direzione Drežnica, e segui le indicazioni per il Ponte di Napoleone.

Svolta a sinistra, e dopo circa 1 Km troverai un parcheggio a pagamento: il costo è di 1,50€/h o di 10€ per l’intera giornata, ma solo dal 1 aprile al 31 ottobre.
Qui vige il divieto di sosta notturna per i camper, ma per visitare le cascate è un ottimo punto di appoggio.

Dal parcheggio dovrai percorrere un breve tratto su strada asfaltata andando verso destra, e poi andare a sinistra per imboccare un comodo sentiero sterrato.
Dopo poco, sulla tua sinistra troverai un campeggio, ma tu continua sempre lungo il sentiero e costeggia il corso del fiume Isonzo, seguendo le indicazioni per Slap Kozjak (slap in sloveno significa “cascata“).

Ti imbatterai quindi in un ponte sospeso che attraversa il fiume: salici pure sopra, ma poi torna indietro e continua lungo il sentiero.

Proseguendo troverai la casetta dove pagare la tua visita alle cascate (noi abbiamo trovato chiuso), e poco oltre ti troverai ad affrontare la parte un filo più impegnativa (ma anche più divertente) del percorso.

Dovrai infatti attraversare passerelle e ponti di legno, salire scalini in pietra un po’ scivolosi aiutandoti con una corda a farti da mancorrente e sostegno, e alla fine percorrere la passerella sopraelevata che ti condurrà alla terrazza da cui ammirare le cascate Kozjak.

Un tratto, quest’ultimo, che sicuramente divertirà i bambini, ma che potrebbe risultare scomodo per le persone con mobilità ridotta e per i bimbi troppo piccoli.
Anche perché non riuscirai a portare il passeggino con te: valuta pertanto l’uso di fascia o marsupio per visitare le cascate con dei bebè.
Dove Sostare col Camper
Come abbiamo scritto nel paragrafo precedente, per la sosta diurna è ottimo il parcheggio dopo il Ponte di Napoleone.

Per la sosta notturna invece puoi rivolgerti al Kamp Koren, un eco-campeggio davvero attento al rispetto della natura, oppure al Kamp Lazar.
Cascate Kozjak: le Nostre Conclusioni
La cascate Kozjak ci sono piaciute tantissimo, così come la passeggiata per arrivare a destinazione.
Calcola circa mezz’ora – tre quarti d’ora per andare e altrettanto per tornare, tenendo presente che non potrai goderti troppo a lungo la vista della cascate in giornate affollate: si creerebbe coda lungo la passerella e folla sulla terrazza.

Troverai qualche tavolo da pic-nic lungo il sentiero, ma nessun chiosco di cibo o bevande, quindi nel caso in cui tu desiderassi mangiare qualcosa durante l’escursione ti consigliamo di partire attrezzato.
Ti raccomandiamo assolutamente una visita alle cascate Kozjak, ma durante un nostro prossimo giro in Slovenia abbiamo intenzione di andare alla scoperta di molti altri luoghi davvero spettacolari…
Alla prossima!